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A Maniago inaugura LAMEmoria: l’arte fabbrile si fa ricordo collettivo e diventa un’esperienza condivisa

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Ricordare per far rivivere, attraverso un’esperienza multisensoriale, la storia di un’intera comunità che attorno all’arte fabbrile ha forgiato la propria storia, ma anche per guardare avanti e costruire insieme il futuro. Parte da qui LAMEmoria, un progetto condiviso per e con la comunità di Maniago che ha preso la forma di un’esposizione, visitabile dal prossimo 16 giugno nel Museo dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie della cittadina friulana. La mostra, che è stata inaugurata oggi 15 giugno alla presenza delle istituzioni, trova collocazione fra le iniziative promosse per Coltello in festa, l’appuntamento internazionale dedicato al mondo delle lame, quest’anno eccezionalmente in programma a Maniago il 4 e 5 settembre.

LAMEmoria è un processo partecipativo iniziato nel 2016 che ha visto la comunità della cittadina friulana entrare nello spazio del museo per farsi protagonista della narrazione del patrimonio attraverso la raccolta, la documentazione, la valorizzazione e, soprattutto, la fruizione della collezione e dei materiali esposti: oggetti, testimonianze orali e scritte, fotografie sulla vita – passata e presente – del paese. Le mappe di Maniago sono state utilizzate come attivatori di ricordi: è stato chiesto alle persone di indicare fabbriche, officine e botteghe. Attorno ai 444 luoghi individuati, sono stati condivisi racconti e sono tornati alla mente volti, voci ed esperienze riconosciuti come parte del ricordo collettivo.

L’esposizione è stata concepita come una struttura dinamica che interagisce con i visitatori, pronta a modificarsi nel tempo per riportare ciò che l’allestimento è in grado di produrre nell’interazione con il pubblico. Un pubblico che, attraverso la mostra, si apre e va oltre alla comunità di Maniago: l’esperienza di memoria che si propone, seppur fortemente incentrata sulla realtà del lavoro delle coltellerie maniaghesi, vuole infatti essere occasione aperta per interrogarsi su ciò che nel proprio vissuto costituisce ricordo personale e collettivo.

“LAMEmoria rappresenta il coronamento di un lungo percorso partecipato, un affresco dinamico della comunità che si autorappresenta attraverso gli oggetti del ricordo, che per sua natura è imperfetto e mutevole – commenta Cristina Querin, Assessore al Turismo, Commercio, Attività produttive e Pari Opportunità del Comune di Maniago -. Collettivo è stato il percorso di costruzione attraverso la regia di un gruppo di lavoro al femminile, collettiva e corale la restituzione di un paesaggio umano e produttivo ancora connotato da intenso dinamismo. Fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, questo progetto ci parla di quello che siamo stati e della strada che abbiamo intrapreso e stiamo ancora percorrendo”.

La mostra ruota attorno a sei nuclei tematici legati profondamente fra loro ma autonomi nella fruizione e lettura dei contenuti. Il visitatore è quindi libero di scegliere e costruire il proprio percorso senza vincoli di fruizione. Ogni sezione utilizza modalità diverse per attivare il confronto: siano queste testuali, visive, sonore, rimane sempre la possibilità di registrare uno scambio, un’impressione, un ricordo che il visitatore decide di integrare nella narrazione di memoria condivisa che l’allestimento propone.

LAMEmoria è dunque un percorso multisensoriale che il visitatore può usare e sperimentare liberamente: non c’è un unico modo, non ci sono prima e dopo, non ci sono contenuti più importanti di altri. L’invito è quello di integrare le informazioni, lasciando le proprie suggestioni e riflessioni.

La mostra è integrata nel percorso di visita del Museo dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie ed è visitabile negli orari di apertura

Lunedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica: 10.00-13.00 e 14.30-17.30

Martedì e mercoledì: 10.00-13.00