Cinque anni di impegno e passione a favore della comunità e la realizzazione di un sogno, ovvero l’imminente inaugurazione della nuova Neuropsichiatria infantile all’ospedale San Polo di Monfalcone: due validi motivi per l’associazione Dinamici per festeggiare. E quale modo migliore per farlo se non un grande concerto? Questo lo spirito con cui il sodalizio ha organizzato per sabato 10 settembre alle 21 alla Boschetta di Dobbia, l’area delle feste per antonomasia di Staranzano, lo spettacolo dei Pink Sonic, progetto di livello europeo dedicato ai Pink Floyd. Un’occasione per rivivere le stesse sonorità ed emozioni della mitica band, grazie a una squadra affiatata di musicisti in continua ricerca della perfezione. L’ingresso alla serata sarà gratuito con offerta libera. Fondamentale è il sostegno della Bcc di Staranzano e Villesse.
“Abbiamo lavorato intensamente in questi cinque anni: abbiamo incontrato tantissime persone, conosciuto nuovi amici e toccato con mano il senso di solidarietà che distingue il nostro territorio”, spiega la presidente dei Dinamici, Manuela Fumis. E rimarca: “Arrivati alla realizzazione del nostro sogno, ovvero dell’ambizioso progetto che ci eravamo prefissati, non potevano non festeggiare insieme a tutte quelle persone e realtà che ci sono state vicine e che hanno sostenuto la nostra associazione. Abbiamo pensato che non potesse esserci modo migliore se non una grande festa, un evento musicale straordinario per poter ringraziare tutti e per poterci incontrare”.
È sempre più vicina intanto al terzo piano della piastra A dell’ospedale di Monfalcone la conclusione della costruzione di quello che sarà un reparto modello per la Neuropsichiatria infantile: funzionale, accogliente e curato nei minimi dettagli. Determinante è stata fin dall’inizio la grande intesa con Asugi, in quanto alla professionalità e competenza dei professionisti dell’azienda sanitaria i Dinamici hanno aggiunto il loro innato entusiasmo, donando il progetto e dando vita a un connubio che ha permesso di creare una squadra vincente. Tutti gli arredi e le finiture delle 20 stanze sono stati studiati e pensati in ogni particolare, secondo la logica del “mettere al centro il paziente”. In questo modo non solo saranno soddisfatte le esigenze dei fruitori del servizio e delle loro famiglie, ma anche gli operatori saranno messi nelle condizioni migliori per lavorare.
Fondamentale per la conduzione del progetto è stato anche l’incontro con la Gam Arredi, azienda che non solo ha realizzato gli allestimenti appunto, rigorosamente in stile Montessori, ma ha realizzato anche i rendering e ha dato consigli preziosissimi. Ammonta a 200mila euro circa la somma complessiva a disposizione per gli arredi, ma l’associazione non intende fermarsi, dal momento che restano molte altre cose da acquistare, tra cui anche i giochi didattici. L’intervento strutturale complessivo è interamente finanziato con fondi della Regione, con un importo dei lavori pari a un milione 417mila euro.
