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Caffè Caucigh di Udine, concerti d’inizio 2019

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Il Caffè CAUCIGH di Udine, in via Gemona, ospita una serie di concerti i primi due mesi del 2019. Eccoli.

venerdì 11 gennaio ore 21,30: THE CRUNCHY CANDIES
Un tuffo a ritroso nel tempo, tra atmosfere musicali degli anni ’30 ’40 e ’50 con brani italiani e internazionali. Questo è in sintesi ciò che noi “The Crunchy Candies” – “Le Caramelle Croccanti” mettiamo in scena. Il progetto nasce dal desiderio di promuovere e non far quindi cadere nel dimenticatoio, quelle canzoni e quelle musiche di 60, 70 e oltre anni or sono e che hanno dato inizio a quella che oggi viene ricordata come l’epopea della radio.
11 minuti un libro
VINCENZO MARTINES: L’arte di sopravvivere
a cura di Gaspari Editore

venerdì 18 gennaio ore 21,30: Alessandra Franco & Anna Garano
Anna Garano e Alessandra Franco duo presentazione del nuovo disco ” un Jour”. Brani originali inediti composti da Anna Garano e da Alessandra Franco e improvvisazioni ispirati a poesie di Samuel Beckett e Alda Merini.
11 minuti un libro
Paolo Mosanghini, Sbadanti
a cura di Gaspari Editore

venerdì 25 gennaio ore 21,30: TRIO BOH
Mirko Cisilino, tromba – Simone Serafini, contrabbasso – Marco D’Orlando, batteria
Ad un certo punto si parte: sai da dove vieni e più o meno dove ritornerai: il tragitto spesso rimane un’incognita, aprendo così svariate possibilità d’incontro prima del rientro.
La loro musica è un po’ come l’aria, calda, a volte fredda, profumata, a volte meno, certo è che raggiunge e si infila ‘curiosa’ in ogni dove, senza pregiudizio alcuno.

venerdì 1 febbraio ore 21,30: “Nzymes” trio Zoran Majstorovic-string instruments Alan Malusà Magno-string instruments Alessandro Turchet-string instruments Tre forti personalità musicali che usano una vasta strumentazione per creare sonorità diverse; variando da loro originali composizioni a tradizionali ballate e canzoni popolari derivanti da svariate culture. Dal contrabbasso alla oud, dalla chitarra portoghese all’ukulele, il trio costruisce un viaggio unico che sicuramente sarà un’esperienza “unica nel suo genere” per l’ascoltatore. Quindi armatevi di immaginazione e preparatevi a partire con loro…!

venerdì 8 febbraio ore 21,30: NA’BABAS – Etno/Jazz/Popolare
Un progetto teatrale-musicale, con storie divertenti ed altre emozionanti, in un susseguirsi di ritmi che richiamano la grande musica d’autore, e Fred Buscaglione, Miles Davis, e ancora, Nilla Pizzi e Rita Pavone, in un rincorrersi di facezie e poesia.
11minuti un libro
Paola Zoffi, Essenza di tabacco e robinie
a cura di Gaspari Editore

venerdì 15 febbraio ore 21,30: Baretè Quartet è il desiderio di quattro musicisti con background diversi e dalla comune necessità di comporre e proporre propri brani. Progetto jazz formato dai goriziani Pierpaolo Gregorig ai saxofoni e Giampaolo Mrach alla fisarmonica, e dai friulani Alessandro Scolz al pianoforte e Mario Castenetto alle percussioni. Il nuovo cd “Mirage”, jazz nel suono e nell’anima. Un disco molto atteso, nato da un importante premio internazionale e capace di proporre quattro musicisti al loro meglio, nella loro viva e coinvolgente musica.

venerdì 22 febbraio ore 21,30: Recital: “Attorno a Dino Campana”
con Paolo Passoni, Marco Malison, Guido Collinassi e Leopoldo Pagnutti
A Marradi c’è una targa commemorativa, sulla casa che fu di Dino Campana, che recita “…dell’alta ed umana poesia del suo figlio grande e infelice.”
Quello realizzato da Paolo Passoni, Marco Malison, Guido Collinassi e Leopoldo Pagnutti, è un percorso nella biografia di questo poeta. Sono state composte ed arrangiate dieci canzoni che ripercorrono le fasi cruciali di quella che fu la sua vita “disgraziata”; dall’ambiente familiare all’iniziazione poetica, dalla frequentazione dei bordelli al rapporto conflittuale con gli intellettuali fiorentini Soffici e Papini, dalla vita errabonda all’amore con Sibilla Aleramo, per chiudersi con l’internamento nel manicomio di Castel Pulci. E’ una riflessione, musicalmente tutta acustica, su quanto può accadere a stare nella parte sbagliata del mondo, quando il comportamento un po’ “strano”, e il giudizio aspro dei più, ci confina ai limiti della follia e addirittura dentro essa, nonostante la nostra anima sia piena di bellezza e poesia.
Maurizio Fanin e Sergio Serraiotto interpreteranno poesie tratte dai “Canti orfici” e altri brani tratti da “La notte della cometa” di S. Vassalli e “Vita non romanzata di D. Campana” di Carlo Pariani.
Ospite inaspettato ma da sempre aspettato: ANGELO FLORAMO