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Anna Mareschi Danieli, presidente di Confindustria Udine

Carlo Bonomi presidente designato di Confindustria. Anna Mareschi Danieli: “In bocca al lupo e un augurio di buon lavoro. Dure sfide lo attendono”

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UDINE – “Mai come in questo momento mi sento di rivolgere un sincero in bocca in lupo e un augurio di buon lavoro al nostro nuovo presidente Carlo Bonomi. Nel congratularmi a nome di tutta Confindustria Udine per la sua designazione, non posso che rimarcare come la sua nomina coincida con una delle fasi più critiche e complesse che l’economia italiana deve affrontare dal secondo dopoguerra”. La presidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli (nella foto), commenta così la notizia della designazione di Carlo Bonomi ai vertici della Confindustria nazionale, avvenuta il 16 giugno 2020 con il voto del Consiglio Generale, al quale la presidente dell’Associazione degli industriali della provincia di Udine ha partecipato.   

 “Unità, coesione e compattezza – prosegue – sono richieste alla classe imprenditoriale per superare questa emergenza. A Carlo Bonomi il compito di farsi interprete delle istanze di tutto il tessuto imprenditoriale italiano, che reclama a viva voce la riapertura di tutte quelle fabbriche e realtà aziendali in grado di garantire la salvaguardia e la sicurezza dei loro dipendenti”.  “Confindustria, oggi più che mai – aggiunge Mareschi Danieli -, ha bisogno di una rappresentanza autorevole e forte, che si faccia valere tanto in ambito italiano quanto europeo. Da parte nostra assicuriamo a Bonomi il nostro leale e proattivo supporto a tutte le azioni che lui e la sua squadra avranno intenzione di intraprendere nell’esclusivo e prioritario interesse del sistema delle imprese, alle prese con uno scenario di crisi e di incertezza di cui non si vedono, purtroppo, spiragli di uscita nell’immediato. Abbiamo davanti a noi un difficile percorso di ricostruzione, che chiama in campo le forze migliori a tutti i livelli, per superare la crisi cercando anche di cambiare e riformare un Paese immobile da troppo tempo”. 

La presidente dell’Associazione degli Industriali della provincia di Udine rivolge poi “un doveroso ringraziamento anche a tutti gli altri candidati alla presidenza. Le loro idee e la loro progettualità hanno stimolato all’interno di Confindustria un dialogo mai banale che ci ha fatto riflettere sulle migliori strategie da adottare per risollevare le sorti dell’economia italiana. In questi momenti c’è il bisogno dell’apporto di tutti. Nessuno escluso. Un ringraziamento va anche al presidente uscente, Vincenzo Boccia, per quanto ha fatto nel corso del suo mandato, contrassegnato da numerose difficoltà ancor prima del manifestarsi dell’ultima crisi dovuta al coronavirus”.   

“Ora, però, stop alle congratulazioni e ai ringraziamenti. Da imprenditori – conclude Mareschi Danieli – non possiamo far altro che rimboccarci le maniche e lavorare, se ci verrà concessa la possibilità, nella speranza che, in Italia, prima o poi si capisca quale ruolo determinante per il benessere del Paese svolge la nostra industria e non lo si comprenda, invece, solo a esequie avvenute”.