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Concerto del Nuovo Trio Italiano d’Archi al Teatro Verdi di Trieste lunedì 27 febbraio. In programma musiche di Schubert, Šnitke e Beethoven

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Lunedì 27 febbraio la Società dei Concerti Trieste propone, per il suo 91° cartellone, un altro imperdibile appuntamento che ha come protagonista il Nuovo Trio Italiano d’Archi composto dalle prime parti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Alessandro Milani al violino, Luca Ranieri alla viola e Pierpaolo Toso al violoncello eseguiranno al Teatro Verdi di Trieste, alle 20.30, musiche di Schubert, Šnitke e Beethoven.

L’ensemble musicale, costituito nel 2004, ha deciso, nel 2018, di cambiare nome in Nuovo Trio Italiano d’Archi, ispirandosi alla gloriosa formazione costituita da Franco Gulli, Bruno Giuranna e Giacinto Caramia e divenuta famosa negli Anni Sessanta sia in Italia sia all’estero per l’eleganza delle interpretazioni del repertorio cameristico. Ranieri e Toso hanno ricevuto “l’eredità”  direttamente da colui che è considerato il “monumento della viola”, Bruno Giuranna, di cui il violista Luca Ranieri è stato allievo e dal quale ha cercato di apprendere l’eleganza e la nobiltà del fraseggio “cercando la musica dentro le note”, sua citazione, oltre alla specializzazione puramente tecnica. 

«Il programma che portiamo a Trieste – racconta Ranieri – è molto interessante perchè accostiamo due periodi di tempo molto ampi: si passa infatti da Schubert a Šnitke per poi ritornare indietro nel tempo a Beethoven. I tre brani sono legati tutti e tre a Vienna e condividono la scuola musicale che ha fatto la storia di tutto il periodo. Iniziamo con Schubert, un brano molto leggero, per poi passare alle sonorità più ricche di sfumature di Šnitke, più drammatico e a tratti persino cupo. Ritornare infatti poi a un periodo anteriore e a Beethoven richiede uno sforzo incredibile da parte di noi musicisti e necessitiamo di una pausa mentale per riuscire a fare il salto temporale, sia per il modo di suonare, di approccio all’arco, sia per tornare a delle sonorità molto più classiche. Per questo ci serve un momento di chiusura…per riorganizzare la mente.» 

La formazione è stata invitata dalle più prestigiose istituzioni concertistiche italiane e estere e ha al suo attivo numerosi concerti con prime esecuzioni assolute e collaborazioni con artisti di fama internazionale. Molti dei suoi concerti sono stati trasmessi dalla Rai, con dirette radiofoniche di Rai Radio 3. Nel 2017 il Trio ha inaugurato la rassegna “I Concerti della Cappella Paolina” al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Il concerto è stato trasmesso in diretta televisiva da Rai 5.Nel luglio 2019 ha debuttato nella Repubblica Popolare Cinese con due concerti a Pechino. Recentemente ha inciso i Trii di Beethoven op.3 e op.8 per Brilliant Classics, e di prossima uscita un CD con musiche di Schubert e Mozart (Divertimento), sempre per Brilliant Classics. Anche questo lunedì, alle 19.15, al Caffè degli Specchi, sarà possibile ascoltare la prolusione al concerto con i musicisti in “Note d’Artista – Introduzione al Concerto” l’appuntamento della SdC che consente di stare insieme prima di entrare a Teatro, ascoltando curiosità e aneddoti dagli stessi protagonisti dei concerti. La biglietteria della SdC è aperta la sera del concerto al Teatro Lirico “G. Verdi” dalle 18.00 alle 20.15 oppure si può acquistare il biglietto online.

La Stagione 2022-20223 della SDC Trieste, che è fondatore del Comitato AMUR e membro di AIAM, è realizzata con il patrocinio del Comune di Trieste e grazie al contributo del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e con il sostegno di Orologeria Bastiani rivenditore autorizzato Rolex, Farmacie Neri, BancaTer, della Fondazione CrTrieste e Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, di tutti i Soci e con il partenariato della Fondazione Teatro Lirico G. Verdi.

PROGRAMMA

Franz Schubert (Vienna 1797 – Vienna 1828)
Trio in Si bemolle maggiore D. 471

Al’fred Garrievič Šnitke (Engels 1934 – Amburgo 1998)
Trio per violino, viole e violoncello (1985)

Ludwig van Beethoven (Bonn 1770 – Vienna 1827)
Serenata per trio d’archi in Re maggiore op.8

 

BIGLIETTI

Il concerto è compreso nell’Abbonamento Stagione Concertistica 91, ma è anche aperto a tutti.
Biglietteria SdC la sera del concerto al Teatro Lirico “G. Verdi” è aperta dalle 18.00 alle 20.15 oppure online