Al momento stai visualizzando Conversazione di Elena Pontiggia sull’artista Maria Lai venerdì 29 novembre allo Studio Tommaseo di Trieste

Conversazione di Elena Pontiggia sull’artista Maria Lai venerdì 29 novembre allo Studio Tommaseo di Trieste

  • Categoria dell'articolo:Trieste
  • Autore dell'articolo:
  • Tempo di lettura:2 minuti di lettura

TRIESTE – Venerdì 29 novembre 2019 alle ore 18.00, lo Studio Tommaseo (via del Monte 2/1, Trieste) ospiterà una conversazione di Elena Pontiggia in occasione del centenario della nascita di Maria Lai.
Assieme alla relatrice si ripercorreranno le tappe e le metamorfosi che hanno caratterizzato l’articolato percorso che ha contribuito a rendere Maria Lai una delle più grandi artiste contemporanee italiane: dalle prime esperienze a Roma con Marino Mazzacurati e poi a Venezia con Arturo Martini, fino ad arrivare ai suoi lavori più recenti, come la sua ultima azione partecipativa Essere è tessere (2008).

Elena Pontiggia è la massima esperta di questa artista ed ha pubblicato nel 2017 il volume “Maria Lai. Arte e relazione” che raccoglie tutta la produzione di Maria Lai e aggiunge alcuni rilevanti materiali inediti.
L’incontro con l’autrice costituirà inoltre un momento importante per ricordare la lunga e splendida collaborazione dell’artista sarda con lo Studio Tommaseo durato oltre trent’anni.

Maria Lai (1919-2013) è stata una delle più grandi artiste italiane del Novecento. Nata ad Ulassai, un piccolo paesino sardo, si trasferisce prima a Roma dove frequenta il liceo artistico e successivamente a Venezia, dove si iscrive all’Accademia di Belle Arti. Nei primi anni della sua carriera artistica utilizza tecniche e materiali diversi legati alla vita quotidiana e al lavoro domestico. Negli anni ottanta la sua ricerca artistica si rivolge soprattutto agli interventi sul paesaggio: nel 1981 realizza la celebre opera d’arte relazionale Legarsi alla Montagna proprio nel suo paese d’origine.
Nel 2017 viene celebrata alla Biennale di Venezia e a “Documenta”; nel 2018 Elena Pontiggia cura per gli Uffizi un’importante mostra retrospettiva a palazzo Pitti a Firenze.

Elena Pontiggia storico dell’arte, collabora come critico d’arte per diversi giornali e riviste. Ha insegnato al Politecnico di Milano ed è attualmente docente di Storia dell’arte contemporanea per l’Accademia di Brera.
Si occupa dell’arte italiana e internazionale fra le due guerre e del rapporto tra modernità e classicità. Ha pubblicato numerosi testi teorici tra i quali: Edward Hopper (Rizzoli, 2002); Modernità e classicità. Il Ritorno all’ordine in Europa, dal primo dopoguerra agli anni trenta (Bruno Mondadori, 2008); Mario Sironi (Johan&Levi, 2015). Nel 1996 si aggiudica il premio “San Valentino d’oro” per la Storia dell’arte e nel 2009 per Modernità e classicità. Il Ritorno all’ordine in Europa, dal primo dopoguerra agli anni trenta le viene assegnato il premio Carducci.

Trieste Contemporanea

Trieste Contemporanea è uno hub di proposte e di informazione sull’arte contemporanea. Da più di vent’anni promuove “Dialoghi con l’arte dell’Europa centro orientale” nella città italiana ideale per farlo: Trieste. Se passi in via del Monte trovi mostre, incontri, workshop (che ti immergono nella più avanzata ricerca specialistica), ma anche un clima più informale nel quale puoi goderti ad esempio un “videospritz” (format più che decennale dove chiacchieri con importanti videoartisti o esordienti eccellenti sorseggiando un aperitivo). Trovi l’esperienza di un network europeo consolidato di artisti e curatori o puoi conoscere una storia dell’arte non ancora molto frequentata in Italia. I giovani artisti, hanno qui molte opportunità: partecipare al Premio Giovane Emergente Europeo, al Concorso Internazionale di Design, al Concorso SQUEEZE IT all’incrocio europeo di arti visive, teatro e nuovi media o unirsi ad altri progetti ancora, l’ultimo dei quali è lo sperimentale “Harbour for Cultures” che prende le mosse dalle visioni di sviluppo del Porto Vecchio di Trieste. Trieste Contemporanea ha anche una sua biblioteca di arte contemporanea che fa parte del Sistema Bibliotecario Nazionale, tramite il Polo dell’Università di Trieste, ed è sede convenzionata di tirocini universitari. Il Comitato Trieste Contemporanea è stato fondato nel 1995; ha organizzato a Trieste e all'estero iniziative dedicate all'arte visiva, alla musica, al cinema, alla letteratura, alla multimedialità, al teatro, all'architettura e al design; si avvale di collaborazioni, cooproduzioni e scambi a livello internazionale, coinvolgendo istituzioni, enti pubblici e organismi culturali europei; una lunga collaborazione con la Central European Initiative (InCE) fin dal 2003 comprende tra i suoi CEI Feature Events il nostro Forum di Venezia per Curatori d’Arte Contemporanea (che organizziamo per discutere e scambiare esperienze curatoriali in occasione dei giorni di vernice della Biennale di Venezia) e attribuisce il CEI Award del Concorso Internazionale di Design; è beneficiario per il triennio 2017-2019 di un finanziamento della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia; nel 2003 ha proposto a un numero di istituzioni, musei e organizzazioni dell'Europa centro orientale di partecipare al progetto Continental Breakfast, network oggi condiviso da partner di Bulgaria, Croazia, Germania, Italia, Polonia, Serbia, Slovenia, Turchia e Ungheria.