Al momento stai visualizzando Due brevetti in Italia per l’Advan Srl di Amaro

Due brevetti in Italia per l’Advan Srl di Amaro

  • Categoria dell'articolo:Udine
  • Autore dell'articolo:
  • Tempo di lettura:2 minuti di lettura

AMARO – Due nuovi brevetti a fine 2019 per Advan Srl. La società insediata nella zona industriale di Amaro (Udine), fondata nel febbraio 2018 e attiva nello sviluppo dell’implantologia integrata al flusso digitale in campo dentale, ha deciso di tutelare la proprietà intellettuale di due suoi prodotti. La mossa, per ora, è stata fatta in Italia, ma a breve ci sono buone possibilità che le certificazioni vengano estese anche su scala europea.

Il primo brevetto copre l’innovazione fatta su “GTB Tzero”, uno dei cavalli di battaglia dell’azienda, riguardante la morfologia dell’impianto dentale, studiato in maniera tale da offrire risultati eccellenti nel contesto delle terapie a carico immediato. Il secondo, invece, riguarda la componente GFA che rappresenta una novità assoluta nella parte protesica legata all’implantologia dentale. Grazie alla tecnologia messa a punto da Advan, è possibile una perfetta guarigione dei tessuti gengivali, riducendo così in modo drastico il pericolo di complicanze, tra le quali la più grave è la perimplantite.

L’ottenimento dei due brevetti non può che essere visto con soddisfazione dalla società: «Siamo molto contenti – commenta Mario Zearo (nella foto), presidente di Advan Srl – perché concessioni di questo tipo nel settore dell’implantologia dentale sono molto difficili da conseguire. Questo è anche un riconoscimento dell’ottima attività di ricerca e sviluppo svolte dalla nostra impresa sia internamente, sia attraverso i nostri opinion leader». Quali prospettive si aprono ora? «La nostra strategia – aggiunge Zearo – guarda a una produzione di nicchia, ed è in questo contesto che difendere l’intellectual property diventa ancora più importante. Intanto ci siamo tutelati sul mercato italiano, ma guardiamo con interesse anche a quelli europei come Spagna, Austria, Danimarca, Polonia, Belgio, Croazia e Slovenia. Per quanto riguarda l’extra Ue – conclude il presidente – siamo in fase di valutazione di un’espansione di questo tipo: l’analisi terminerà a dicembre 2019 e allora tireremo le somme».

Advan Spa punta, per l’anno in corso, a ottenere un fatturato pari a 2,4 milioni di euro e dà lavoro a 10 addetti, con l’obiettivo di raddoppiare le maestranze entro il 2021.