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Il duo Gradisnik-Gamboz (tromba e arpa) martedì 12 luglio a Gorizia per Verdid’Estate

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Un viaggio nella musica europea a cavallo fra il XIX e XX secolo con l’originale binomio tromba e arpa: è quello che si potrà fare martedì 12 luglio nel terzo appuntamento di Verdid’Estate con il DUO GRADISNIK – GAMBOZ. Jure Gradisnik alla tromba e Maria Gamboz all’arpa proporranno un inusuale concerto dedicato a Mascagni, Dvorak, Debussy e molti altri, in una produzione Associazione Progetto Musica. Tromba e arpa sono gli unici strumenti menzionati nella Bibbia: sentirli suonare in duo è inusuale, ma grazie a un’attenta ricerca di repertorio, tanti arrangiamenti e trascrizioni, tanto amore per la musica, e due suoni meravigliosi, potenti e celestiali, questi due artisti dimostrano magnificamente la propria identità, arricchita dalla loro storia d’amore, dal loro bagaglio culturale e della ricerca dell’estetica musicale. I due si presentano così: “Siamo una coppia sposata da nove anni, prima tromba della Radio Sinfonica Slovena, e prima arpa dell’Opera di Lubiana. Ci siamo promessi di suonare sempre bella musica, abbiamo registrato il CD di musica romantica ‘Rustiques’, e suonato in duo in diversi Paesi europei”.

Gli appuntamenti inseriti nel cartellone elaborato dal direttore artistico Walter Mramor saranno tutti ospitati dal Parco del Palazzo municipale, con inizio alle 20.45. Il biglietto, al costo di cinque euro per le serate musicali e al costo di tre euro per gli spettacoli per bambini e famiglie, potrà essere acquistato dalle 19.45 della sera stessa nell’atrio del municipio. In caso di maltempo le rappresentazioni si terranno al Teatro Verdi.

Jure Gradišnik, originario della Carinzia slovena, ha studiato con Stanko Arnold e Hans Gansch all’Accademia di Musica di Ljubljana e al Mozarteum di Salisburgo. Durante gli studi si è distinto aggiudicandosi il rinomato premio Yamaha nel 2003 e nel 2005 il premio Prešeren – massimo titolo per gli artisti e i musicisti che si distinguono per talento carriera e innovazione della cultura slovena. Tali premi lo hanno portato a collaborare come solista con l’Orchestra Filarmonica di Ljubljana ancor prima del conseguimento del Diploma. Ha ricoperto il ruolo di prima tromba presso l’Orchestra del Teatro Nazionale di Opera e Balletto di Ljubljana dal 2007 al 2011. Dal 2012 è prima tromba presso l’Orchestra Sinfonica della Radio Televisione Slovena (RTV). Ha collaborato diverse volte come solista nelle stagioni di tutte e due le orchestre. É docente di tromba presso l’Accademia di Musica di Ljubljana e  la Scuola di Musica St. Stanislav. Viene regolarmente invitato a tenere corsi di perfezionamento all’Orkester Kamp di Capodistria, al Liceo Musicale di Nova Gorica e a Podsreda. All’attività didattica e di professore d’orchestra affianca un intensa attività concertistica. Come solista è stato invitato da diverse orchestre in Slovenia, Austria, Bulgaria, Australia, Romania e Croazia. In gruppi di musica classica e leggera collabora in duo con Stanko Arnold, con l’arpista Maria Gamboz, con l’ Australian Chamber Orchestra, come membro del quintetto SiBrass Quintett, con il Trio Seraphim e con la Band del cantante di musica leggera Magnifico.

Maria Gamboz, nata a Trieste nel 1980, si trasferisce con la famiglia in Giappone all’età di dieci anni. Comincia lo studio dell’arpa a Tokyo dove vince il concorso nazionale di ammissione al Liceo Musicale annesso alla Tokyo National University of Fine Arts and Music, e ne consegue il diploma con il massimo dei voti, sotto la guida di Sumire Kuwasima. In Italia consegue il diploma con lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, sotto la guida di Mariagrazia Trost Consoli, e il Biennio specialistico presso il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine con Patrizia Tassini. Si perfeziona inoltre con Maestri quali Mildonian (Accademia Chigiana di Siena), Pierre e Bianchi (Fondazione Santa Cecilia di Portgogruaro). Durante il periodo di studi si aggiudica ben sei primi premi assoluti a concorsi nazionali ed internazionali, vincendo inoltre il rinomato Concorso d’arpa Salvi e il TIM (Torneo Internazionale di Musica). Ha avuto occasione di suonare nell’Ensemble di musica antica giapponese gagaku di Togi Hideki, esperienza che l’ha portata ad approfondire gli studi del repertorio per strumenti a corda giapponesi e cinesi, e la loro interpretazione sull’arpa classica; argomento questo che riprenderà nella tesi di laurea al conseguimento del biennio specialistico a Udine. Ha collaborato a lungo con i cantanti lirici come accompagnatrice del Verdi Ensemble di Tokyo, scuola di perfezionamento del bel canto. Svolge un intensa attività concertistica. Viene invitata a suonare nelle più importanti sale di Tokyo quali la Santory Hall, l’Art Sphere e la Concert Hall dell’Opera City, e a suonare come solista con la Young Janacek Orchestra (Festival di Montepulciano), l’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia (Teatro Giovanni da Udine), l’Orchestra Naonis di Pordenone (Sala Bratuz, Gorizia) e l’orchestra del conservatorio di Milano (Sala Verdi del Conservatorio). Incide per la Radio Televisione Italiana e Slovena, la Sax Records, Rai Trade e la Pizzicato, per le quali cura anche la revisione di diverse pubblicazioni di autori contemporanei. All’attività concertistica affianca l’attività didattica all’Istituto Vivaldi di Monfalcone dal 2004 al 2007, e le collaborazioni come prima arpa con orchestre quali la Sinfonica di Perugia, di Roma, del Friuli Venezia Giulia, la Radio Sinfonica Slovena, il Teatro dell’Opera di Ljubljana, il Teatro Verdi di Trieste, l’Orchestra Mozart di Bologna e la Radio Sinfonica della Svizzera Italiana. Ha tenuto concerti di musica da camera e inciso con musicisti di fama internazionale come Roberto Fabbriciani, Dante Milozzi, Francesco D’Orazio, Jacopo Francini e Lucio Degani. Attualmente è prima arpa del Teatro Nazionale dell’Opera di Ljubjana, Slovenia.

Sempre nell’ambito di Verdid’Estate, mercoledì 27 luglio Folkest farà tappa a Gorizia con Passeggeri, con Corradi, Colombo, Tombesi, viaggio musicale ispirato da un’epica avventura, ovvero la grande tournée del 1874 di Adelaide Ristori che si traduce in un appuntamento ricca di sonorità, ritmi e melodie.

Verdi Young includerà Il canto magico della foresta di a.ArtistiAssociati, in programma martedì 19 luglio. Una rappresentazione sul valore dell’amicizia, che fa comprendere come tutte le difficoltà si superano grazie all’aiuto di chi ci sta vicino. Ulallà Teatro porterà in scena giovedì 4 agosto Ridere ridere ridere ancora, inno alla libertà e al buonumore per bimbi dai quattro in su, perchè un giorno senza un sorriso è un giorno perso. Giovedì 25 agosto sbarcherà a Gorizia Agenzia Gulliver, dove l’unico requisito per partire è usare la fantasia. La coproduzione La Piccionaia e Teatro del Buratto è pensata per bambini dai quattro in su, come lo spettacolo di Ortoteatro di giovedì 1 settembre Qua qua attaccati là, storia avventurosa di oche magiche, principesse ribelli e giovani coraggiosi, per riflettere sul rispetto e la pacifica convivenza.