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Il pifferaio magico nella versione interattiva di Anà-Thema Teatro martedì 24 agosto al Verdi di Gorizia

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Sarà una versione interattiva de Il pifferaio magico quella che martedì 24 agosto Anà-Thema Teatro metterà in scena alle 20.30 al Teatro Verdi nel terzultimo appuntamento con Verdid’Estate. Un buffo cantastorie gira per il mondo con la sua valigia piena di personaggi straordinari e divertenti, per raccontare le storie più belle ai bambini. Il suo fedele aiutante “Gufetto” gli sussurra che è la volta appunto dell’avventura del misterioso suonatore di piffero, protagonista della più celebre delle fiabe dei fratelli Grimm. Il musicista, dal magico potere incantatorio, è ingaggiato dagli abitanti per liberarsi dai topolini che invadono il paese di Hamelin, con la promessa di un sacco di monete d’oro. Ma quando il pifferaio torna vittorioso, il sindaco gli nega la ricompensa, così saranno proprio i bambini, in un finale a sorpresa, a liberare la città.

Tutti gli 11 spettacoli di Verdid’Estate si svolgono al Verdi con inizio alle 20.30: il biglietto di ingresso costa 3 euro per gli appuntamenti dedicati al pubblico di famiglie e bambini e 8 euro per le altre serate. Come già avvenuto la scorsa estate è possibile prenotare i posti anticipatamente tramite il sito del Teatro (http://www1.comune.gorizia.it/teatro/). I tagliandi dovranno poi essere ritirati nei due giorni lavorativi precedenti la sera della rappresentazione, dalle 16 alle 19, in biglietteria (via Garibaldi, 0481-383601). La vendita diretta dei biglietti non prenotati avverrà il giorno stesso dello spettacolo, dalle 16 alle 20 in biglietteria. Per Il pifferaio magico i biglietti prenotati potranno essere ritirati venerdì 20 e lunedì 23 agosto. Per meglio organizzare la disposizione degli spettatori nella sala e garantire il massimo distanziamento possibile, si invita a utilizzare la possibilità di prenotazione. La sera stessa della rappresentazione i biglietti prenotati e non ritirati saranno messi in vendita.

Gli accorgimenti di sicurezza

Insieme al biglietto nominativo, tutti gli spettatori dovranno esibire all’ingresso del Teatro il Green Pass. Con il Decreto Legge del 22 luglio ne è stata infatti introdotta l’obbligatorietà dal 6 agosto in occasione dello svolgimento di tutti gli spettacoli, sia all’aperto che al chiuso. L’obbligo della certificazione verde non trova applicazione per i bambini di età inferiore ai 12 anni e per i soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del ministero della Salute.

Il documento, da esibirsi in formato cartaceo o digitale, attesta una delle seguenti condizioni:

– aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (almeno prima dose);

– essere risultati negativi al test molecolare o antigenico rapido effettuato nelle ultime 48 ore;

– essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi.

All’interno del teatro sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina, che dovrà essere correttamente indossata per tutta la permanenza nei locali del Teatro. Per i bambini valgono le regole generali. Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso sia superiore a 37,5 °C. Saranno forniti gel disinfettanti per le mani e saranno presenti cartelli indicanti le buone norme igieniche. Sono state inoltre create uscite alternative, utilizzando le vie di emergenza, per non creare affollamenti durante il deflusso del pubblico.

Il cartellone

Sabato 11 settembre con Canzoni in bianco e nero Petra Magoni (voce) e Andrea Dindo (pianoforte) accompagneranno il pubblico alla scoperta di Kurt Weill, tedesco di nascita, americano di adozione, il compositore che più ha segnato la storia del teatro musicale con melodie e personaggi entrati nell’immaginario collettivo.

Infine mercoledì 22 settembre il filosofo autore di prosa Giulio Casale riproporrà Polli di allevamento, uno spettacolo a firma Gaber-Luporini, originariamente in scena durante la stagione teatrale 1978/79. Mescolando monologo e canzone, saranno interrogate le nostre coscienze e le nostre sensibilità estetiche, fungendo da stimolo a curiosità e conoscenza.