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Il Trio di Parma inaugura domenica 6 febbraio a Pordenone la 45ª edizione di Musicainsieme con un omaggio alla Russia proponendo il secondo Trio di Šostakovič e il magniloquente Trio di Čaikovskij

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Sarà una delle formazioni iconiche del Camerismo italiano contemporaneo, il Trio di Parma, a inaugurare, domenica 6 febbraio, il 45° cartellone di Musicainsieme, la vetrina cameristica ideata e promossa dal Centro Iniziative Culturali di Pordenone a cura dei Maestri Franco Calabretto e Eddi De Nadai, per il coordinamento della Presidente CICP Maria Francesca Vassallo. Un omaggio alla Russia, con l’esecuzione del secondo Trio di Šostakovič scritto in tempo di guerra e il magniloquente Trio di Čaikovskij, dal virtuosismo di ispirazione sinfonica, scandirà il concerto del Trio di Parma, composto da Alberto Miodini al pianoforte, Ivan Rabaglia al violino ed Enrico Bronzi al violoncello. Appuntamento dunque domenica 6 febbraio alle 11, nell’Auditorium Lino Zanussi di via Concordia 7 a Pordenone.
L’ingresso è aperto gratuitamente a tutti i possessori di super green pass e mascherine Ffp2. Prenotazioni: cicp@centroculturapordenone.it. Info e dettagli di programma sul sito musicapordenone.it.
«Avere una ouverture col Trio di Parma – sottolineano Franco Calabretto e Eddi De Nadai, della Direzione Artistica CICP – è un punto di orgoglio per noi, che ci fa dire di poter offrire al nostro pubblico un concerto degno delle migliori sale da concerto al mondo. Da più di 30 anni Bronzi, Miodini e Rabaglia svolgono una attività artistica tra le più rilevanti e si collocano senza dubbio tra gli ensemble di eccellenza assoluta: per la partecipazione ai festival più prestigiosi, per la collaborazione con i grandi artisti e le grandi orchestre, per le incisioni discografiche e per i molti premi ricevuti».
Il Trio di Parma si è costituito nel 1990 nella classe di musica da camera di Pierpaolo Maurizzi al Conservatorio “A. Boito” di Parma. Successivamente il Trio ha approfondito la sua formazione musicale con il leggendario Trio di Trieste presso la Scuola di Musica di Fiesole e l’Accademia Chigiana di Siena. Nel 2000 è stato scelto per partecipare all’Isaac Stern Chamber Music Workshop presso la Carnegie Hall di New York. I componenti del Trio di Parma hanno un impegno didattico costante nei Conservatori di Novara, al Mozarteum di Salisburgo e al Conservatorio di Parma, dove il Trio tiene anche un Master di Alto Perfezionamento in Musica da Camera. Ivan Rabaglia suona un Santo Serafino costruito a Venezia nel 1740 (gentile concessione della Fondazione Pro Canale onlus) ed Enrico Bronzi un Vincenzo Panormo costruito a Londra nel 1775.
I matinée domenicali di Musicainsieme proseguono fino al 13 marzo, ogni domenica alle 11: l’occasione per riaccendere i riflettori su talentuosi artisti e prestigiose realtà concertistiche nate all’interno dei Conservatori italiani e centro-europei, già protagonisti di competizioni e concorsi, così come di esibizioni nelle sale da concerto e sul palcoscenico di festival e rassegne.
Prossimo appuntamento domenica 13 febbraio con l’Osian Duo, e in particolare con la flautista Chiara Boschian Cuch, vincitrice della borsa di studio del Premio Musicainsieme Pordenone 2021 per la tesi di laurea magistrale “Viaggio verso il mare” sul compositore giapponese Tōru Takemitsu: il lavoro sarà al centro dell’incontro – concerto suggellato dall’Ensemble su musiche firmate dallo stesso Takemitsu e da Leo Brower.