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In “Cenerentola in bianco e nero” venerdì 16 luglio a Verdid’Estate, a Gorizia, è il pubblico a decidere il finale

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Verdid’Estate, la rassegna estiva del Teatro Verdi di Gorizia, prosegue con attori, pupazzi e figure animate, che, in una continua interazione con il pubblico, saranno i protagonisti venerdì 16 luglio alle 20.30 di Cenerentola in bianco e nero. Produzione Proscenio Teatro, lo spettacolo racconta fedelmente la vicenda, attraversando i momenti più cari e noti al pubblico di ogni età, ma saranno gli spettatori a decidere il finale, tramite una regolare votazione.

Tutti gli 11 spettacoli di Verdid’Estate si svolgeranno al Verdi con inizio alle 20.30: il biglietto di ingresso costa 3 euro per gli appuntamenti dedicati al pubblico di famiglie e bambini e 8 euro per le altre serate. Come già avvenuto la scorsa estate è possibile prenotare i posti anticipatamente tramite il sito del Teatro (http://www1.comune.gorizia.it/teatro/). I tagliandi dovranno poi essere ritirati nei due giorni lavorativi precedenti la sera della rappresentazione, dalle 16 alle 19, in biglietteria (via Garibaldi, 0481-383601). La vendita diretta dei biglietti non prenotati avverrà il giorno stesso dello spettacolo, dalle 16 alle 20 in biglietteria. Per Cenerentola in bianco e nero i biglietti  prenotati potranno essere ritirati da mercoledì 14. Per meglio organizzare la disposizione degli spettatori nella sala e garantire il massimo distanziamento possibile, si invita a utilizzare la possibilità di prenotazione. La sera stessa della rappresentazione i biglietti prenotati e non ritirati saranno messi in vendita.

Cenerentola è certamente una delle storie più conosciute e raccontate al mondo, la sua origine si perde nella notte dei tempi, si dice che provenga dalla Cina ma altri sostengono che fosse conosciuta già nell’antico Egitto. La prima testimonianza italiana si deve a Giambattista Basile che la riporta nel suo “Lo Cunto de li Cunti” (1635), mentre le più fortunate e conosciute versioni in occidente sono quelle che ci sono arrivate da Charles Perrault (1697) e dai Fratelli Grimm (1822), scritture per molti versi simili ma con importanti differenze, soprattutto nel finale. L’idea di Proscenio Teatro prende spunto proprio da queste incredibili e diverse maniere di far concludere la vicenda: da una parte Perrault, che perdona le malefatte della matrigna e delle sue figlie e che vede addirittura Cenerentola accoglierle nel Palazzo dove era andata in sposa con il Principe. Dall’altra i Fratelli Grimm, che invece puniscono severamente le sorellastre, facendole accecare da due colombi nel giorno delle nozze di Cenerentola. Lo spettacolo racconta fedelmente la vicenda, attraversando i momenti più cari e noti al pubblico di ogni età. Non mancheranno, come tradizione della compagnia, pupazzi animati, situazioni divertenti e coinvolgimento diretto del pubblico. Quest’ultimo sarà chiamato a decidere quale dei due finali è più gradito con una regolare votazione, alzando il foglio consegnato all’ingresso, nella parte bianca o in quella nera.

Gli accorgimenti di sicurezza

All’interno del teatro sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina, che dovrà essere correttamente indossata per tutta la permanenza nei locali del Teatro. Per i bambini valgono le regole generali. Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso sia superiore a 37,5 °C. Saranno forniti gel disinfettanti per le mani e saranno presenti cartelli indicanti le buone norme igieniche. Sono state inoltre create uscite alternative, utilizzando le vie di emergenza, per non creare affollamenti durante il deflusso del pubblico.

Il cartellone

Martedì 20 luglio il Verdi ospiterà l’omaggio a Lucio Dalla La sera dei miracoli, con Lorenzo Campani (voce), Luigi Buggio (pianoforte), Marco Vattovani (batteria), Massimo Pasut (basso) e Marco Locatelli (chitarra). Un carosello di immagini proiettate accompagnerà la narrazione in musica del grande artista bolognese.

La musica classica sarà di scena mercoledì 4 agosto in Microband, il cui sottotitolo è “Classica for Dummies – Musica classica per scriteriati”. Luca Domenicali e Danilo Maggio dedicano un intero spettacolo alla musica classica appunto, con irresistibili gag, magiche invenzioni e la loro tipica vena di comica follia. Uno spettacolo che sarà una piacevolissima sorpresa anche per quelli che pensando che la “Classica” sia una musica noiosa e per bacchettoni.

Martedì 24 agosto Anà-Thema Teatro (Udine) proporrà in versione interattiva Il pifferaio magico, pensato per bambini e famiglie. Nella celebre fiaba dei fratelli Grimm un musicista, dal magico potere incantatorio, è ingaggiato per liberarsi dai topolini che invadono Hamelin. Il sindaco gli nega però la ricompensa pattuita e saranno proprio i bambini, in un finale a sorpresa, a liberare la città.

Sabato 11 settembre con Canzoni in bianco e nero Petra Magoni (voce) e Andrea Dindo (pianoforte) accompagneranno il pubblico alla scoperta di Kurt Weill, tedesco di nascita, americano di adozione, il compositore che più ha segnato la storia del teatro musicale con melodie e personaggi entrati nell’immaginario collettivo.

Infine mercoledì 22 settembre il filosofo autore di prosa Giulio Casale riproporrà Polli di allevamento, uno spettacolo a firma Gaber-Luporini, originariamente in scena durante la stagione teatrale 1978/79. Mescolando monologo e canzone, saranno interrogate le nostre coscienze e le nostre sensibilità estetiche, fungendo da stimolo a curiosità e conoscenza.