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La campagna di equity crowdfunding Sommelier Wine Box raggiunge l’obiettivo di raccolta in meno di 12 ore

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Sommelier Wine Box, il wine club personalizzato che permette di ricevere direttamente a casa vini di nicchia selezionati da esperti in base ai propri gusti, lanciata ieri 29 giugno su Mamacrowd, ha superato l’obiettivo di raccolta in tempo record.

In 9 ore infatti sono stati infatti superati i 100.000 euro che costituivano l’obiettivo di campagna. 

L’equity crowdfunding ora continua e punta all’obiettivo massimo di raccolta, fissato a 500.000 euro. 

Siamo lieti che gli investitori abbiano accolto con questo entusiasmo il lancio della nostra campagna, dando fiducia a un progetto ambizioso in un settore tradizionale come quello del vino”, spiega Luca Menato, co-fondatore e CEO di Sommelier Wine Box, che aggiunge: “il mercato del vino è ampio (in Italia attualmente è pari a 14,2 miliardi di euro), cresce del 6% all’anno e la penetrazione dell’e-commerce è solo al 4%: le potenzialità sono tante per chi ha voglia di innovare”.

I capitali che la startup raccoglierà saranno impiegati principalmente in investimenti di marketing (65%), assieme alle spese per nuove assunzioni (pari al 25%) e capex (10%). L’obiettivo è consolidare la presenza di Sommelier Wine Box nel mercato italiano e andare all’estero.

Sommelier Wine Box

Fondata nel 2018, Sommelier Wine Box è una startup innovativa leader nella vendita di percorsi enologici su misura, che in pochi anni si è affermata come il wine club numero uno in Italia. Ogni mese offre alle persone abbonate selezioni di vini disegnate da sommelier esperti, personalizzate in base ai gusti enologici di ciascuno. È il primo percorso personalizzato nel mondo del vino in Italia: un’esperienza di degustazione su misura, basato sulla scoperta e sul racconto di vini eccellenti da cantine di nicchia. Il tutto in modo flessibile: sono disponibili varie frequenze di consegna e pagamento, l’abbonamento si può sospendere o cancellare gratuitamente in qualsiasi momento. 

Tech e human touch

Sommelier Wine Box è una data driven company, con un grande valore aggiunto dato dalla tecnologia grazie a un algoritmo di profilazione del palato proprietario, ma al contempo dotata di un human touch essenziale alla qualità della selezione e al racconto delle “perle enologiche” proposte ai clienti grazie alla collaborazione di sommelier esperti. Con oltre quattrocentomila visitatori unici negli ultimi 12 mesi, Sommelier Wine Box vanta infatti vini altamente selezionati provenienti da oltre 2.000 cantine medio piccole, italiane ed estere. 

“Il nostro obiettivo è diventare il più importante digital wine concierge in Europa per i vini di nicchia: sfruttiamo tecnologia, digitalizzazione e l’esperienza dei più grandi sommelier per offrire un percorso esclusivo alla scoperta dei vini più speciali” spiega Luca Menato, fondatore e CEO di Sommelier Wine Box. 

Modello di business e crescita

Sommelier Wine Box è un business rivolto principalmente ai consumatori (B2C), in abbonamento: i clienti scelgono fra 3 piani, numero di box da pre-ordinare, frequenza di ricezione delle box e quante bottiglie ricevere in selezione, oltre a indicare le proprie preferenze enologiche per degustare vini 100% affini ai propri gusti. La scelta di offrire un servizio in abbonamento permette di fidelizzare il cliente e lo porta ad acquistare mediamente circa 5 box all’anno con un lifetime value di 280 euro, grazie alla qualità dei prodotti offerti e all’alta professionalità del servizio.

Dal 2018, Sommelier Wine Box è cresciuta del 250% anno su anno, e questo trend si conferma per il 2022. 

Opportunità: il mercato del vino in Italia

Sommelier Wine Box opera nel settore enologico di qualità, frammentato e poco digitalizzato, dove i principali player offrono prodotti senza fornire valore aggiunto in termini di valorizzazione del mondo enologico e della degustazione. Inoltre, di quel mercato occupano fette di mercato ridotte: il valore di mercato della vendita di vino in Italia corrisponde a 14,2 miliardi di euro, con le vendite online pari solo al 4%. Tuttavia, il mercato del vino è in costante crescita: in Italia la proiezione per il 2025 è di arrivare a 19 miliardi. 

L’opportunità per Sommelier Wine Box è quella di conquistare una crescente market share venendo incontro a esigenze di un target maturo, alto-spendente ed esigente, alla ricerca di esperienze enologiche di reale valore. 

Sommelier Wine Box intercetta due principali trend di mercato. Il modello del wine club (il vino in abbonamento) decisamente sviluppato negli Stati Uniti, che si inserisce in un mercato del vino che a livello globale ha registrato i 245 miliardi nel 2021 e si stima sia destinato a crescere del 14.7% anno su anno fino al 2027. Altro trend in crescita è quello legato alle rinnovate esigenze di personalizzazione, con il moltiplicarsi di servizi tailor made, dalla beauty care ai gadget, fino all’artigianato.

 Il mondo del vino è frammentato e spesso autoreferenziale: serve un modo nuovo per renderlo accessibile a tutti. Con Sommelier Wine Box abbiamo intercettato e risposto a queste rinnovate necessità grazie a un sistema strutturato di raccolta e costante analisi dei dati” ha spiegato Sara Menato, fondatrice e CMO di Sommelier Wine Box.