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La regista Anna Sandrin al Visionario di Udine giovedì 10 novembre per presentare il documentario su Cave del Predil “Avenâl”

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Il paese di Cave del Predil è terra di confini. Nascosto tra i boschi delle Alpi Giulie, oggi è lo spettro di quello che fu un luogo di progresso e avanguardia. Nelle gallerie della miniera risuona ancora l’eco del duro lavoro e i racconti dei testimoni mantengono vive le impronte del passato. Abbandonata dalla politica nel presente, Cave sogna ancora un futuro possibile. Al Visionario di Udine giovedì 10 novembre alle ore 19.00 (finora il film ha avuto un passaggio al prestigioso Trento Film Festival), la regista Anna Sandrini presenta il documentario AVENÂL. Con lei sul palco alcuni minatori di Cave del Predil.

Anna Sandrini, cresciuta a Tarvisio e formatasi al documentario e al montaggio a Barcellona, lavora come filmmaker tra Italia e Spagna. Così l’autrice condensa il senso del suo lavoro su Cave: «La logica che regge la nostra società non si stupisce nel vedere paesi e villaggi in cui si produceva ricchezza sgretolarsi ora nell’abbandono. Luoghi che sono stati sfruttati e poi dimenticati. Cave del Predil però non è solo questo. La storia della miniera è il fulcro di ciò che lì si è vissuto e, intorno ad essa, si sono svolti gli eventi più densi del ‘900. Ho sempre pensato che raccogliere la memoria di Cave fosse una necessità, una sorta di emergenza a cui rispondere prima che sia troppo tardi perché ha molto da insegnare. Il rapporto con gli ex minatori mi ha arricchito profondamente; la loro tenacia, la loro umiltà̀ e la loro passione resteranno per me preziose fonti di ispirazione. Come capita spesso in questa zona del Friuli, anche il vissuto della mia famiglia è legato a Cave e, addentrarmi in questa storia, mi ha permesso di rivedere parte delle mie origini. La memoria è alla base dell’identità, la nutre e le permette di riflettere su sé stessa.»

Per la programmazione completa e per acquistare i biglietti online consultare il sito www.visionario.movie oppure facebook.com/VisionarioUdine.