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“L’arte in Friuli nei documentari cinematografici degli anni ’50 e ’60”, conferenza il 13 novembre a Palazzo Mantica

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UDINE – L’Associazione Udinese Amici dei Musei e dell’Arte, con il patrocinio della Società Filologica Friulana, organizza un incontro a cura del professor Carlo Gaberscek dal titolo “L’arte in Friuli nei documentari cinematografici degli anni ’50 e ’60” in programma mercoledì 13 novembre 2019 a Udine, alle 17.0 nel Salone d’onore di Palazzo Mantica, in via Manin 18.
Nel corso della conferenza verranno proiettati i seguenti documentari: Aquileia (1954) di Piero Zorattini; Artefici del mosaico (1955) di Gianni Alberto Vitrotti, sulla Scuola mosaicisti di Spilimbergo; Itinerari friulani: San Daniele (1957) di Antonio Seguini de Santi; Forum Iulii (1962) di Antonio Seguini de Santi; Il Tiepolo a Udine (1965) di Giorgio Trentin.
Carlo Gaberscek è docente, saggista, storico dell’arte medioevale e del cinema. È autore di numerosi saggi e monografie sull’arte medioevale in Friuli, con particolare riguardo alla scultura e all’oreficeria di età altomedioevale e romanica. Per quanto riguarda il cinema, una delle sue aree di ricerca è l’attività cinematografica realizzata in Friuli Venezia Giulia, tema sul quale ha pubblicato alcuni volumi, tra cui “Hollywood in Friuli. Sul set di “Addio alle armi’ (1991) (in collaborazione con Livio Jacob); “Il Friuli e il cinema” (1996) (in collaborazione con Livio Jacob); “I luoghi del cinema” (2012). Ha scritto circa duecento articoli e saggi pubblicati in giornali e riviste e ha collaborato come consulente storico alla realizzazione di documentari e dvd prodotti dalla Cineteca del Friuli.