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Le migliori pagine per archi di Beethoven nel concerto del prestigioso Quartetto Indaco domenica 12 giugno  a Trieste

Eleonora Matsuno e Ida Di Vita violino, Jamiang Santi viola Cosimo Carovani violoncello, in arte il Quartetto Indaco: una delle più amate e dinamiche realtà della nuova scena cameristica del nostro tempo. Con “Inside Beethoven”, un programma interamente dedicato al genio tedesco della musica, l’Ensemble d’Archi che si è fregiato del Premio speciale “Jeunesses Musicales” al Concorso Internazionale “Premio Paolo Borciani” scandirà – domenica 12 giugno, alle 18, nel Caffè Berlam dello storico palazzo triestino oggi Hilton Hotel, la terza tappa della rassegna “Aperitivo Classico al DoubleTree by Hilton”, la vetrina cameristica nel segno della Hausmusik ideata dall’Associazione Chamber Music e curata dal direttore artistico Fedra Florit. Musica, convivialità e un brindisi a fine concerto info sul sito acmtrioditrieste.it, biglietti presso TicketPoint Trieste tel. 040 3498276.
Inside Beethoven Ludwig van Beethoven alternerà alcuni magici Quartetti del grande compositore: un genere che, nel contesto della sua produzione, diventa emblema della Wiener Klassik, l’apice di un repertorio che per la monumentale evoluzione del sistema linguistico acquista la definizione di “classico”, più che in qualsiasi altra epoca musicale. Si alterneranno così cinque Quartetti, da quello in si bemolle maggiore op.18 n.6 agli altri in fa minore op.95 n.11 “Serioso”, in mi bemolle maggiore op.74 n.10, in fa maggiore op.135 n.16, in si bemolle maggiore op.130 n.13.
Il Quartetto Indaco nasce nel 2007 presso la Scuola di Musica di Fiesole, grazie all’impulso di Piero Farulli e Andrea Nannoni, ed è oggi considerato tra i più interessanti quartetti d’archi italiani della sua generazione. Dopo il diploma il Quartetto Indaco ha seguito corsi di specializzazione con esponenti dei maggiori quartetti del nostro tempo, quali Hatto Beyerle e Günter Pichler del leggendario Quartetto Alban Berg e Rainer Schmidt del Quartetto Hagen. Ha conseguito il Master in Musica da Camera nel 2017 presso la Musikhochschule di Hannover, sotto la guida di Oliver Wille (Quartetto Kuss) e si è perfezionato presso l’Accademia Chigiana di Siena. Dopo essersi aggiudicato il Premio speciale “Jeunesses Musicales” al Concorso Internazionale “Premio Paolo Borciani” nel 2014, è stato tra i finalisti del medesimo Concorso nel 2017 e si è aggiudicato diversi premi e borse di studio internazionali. Ospite di festival e istituzioni musicali di prestigio in Italia (I Concerti del Quirinale a Roma con diretta su Rai Radio3, Musica a Villa Necchi per la Società del Quartetto di Milano, Amici della Musica di Reggio Emilia, Festival “Paesaggi Musicali Toscani”, “Festival dei Due Mondi” di Spoleto, Nuova Consonanza),il Quartetto si esibisce regolarmente anche in Germania (Heidelberger Frühling, Podium Festival, Goslar Musik Wochen), Svizzera, Irlanda, Lettonia, Svezia, Portogallo, Spagna e Olanda. Nella Stagione 2019/20 ha debuttato all’Unione Musicale di Torino e allo Stradivari Festival di Cremona, esibendosi con il pianista Uri Caine in un concerto cross-over dedicato a Wagner. Inoltre, è stato tra i protagonisti dell’integrale beethoveniana “Roll Over Beethoven” promossa dall’Accademia Chigiana di Siena. Collabora inoltre attivamente con solisti e cameristi di fama internazionale tra cui Enrico Bronzi, Avi Avital, Julian Bliss, Franziska Pietsch, Josu de Solaun, Bruno Canino, Massimo Mercelli, Claudia Barainsky, Giovanni Scaglione ed è dedicatario di molteplici lavori di compositori come Sollima, Maria Sardelli, Solbiati, Bietti, Sani e nel 2020 ha eseguito il brano “Via Lucis delle Ombre” per Quartetto concertante ed orchestra d’archi nella stagione orchestrale di Milano Classica.  Dal 2017 è Quartetto “in residence” presso il festival HighScore di Pavia e dell’orchestra Milano Classica.