Al momento stai visualizzando Le musiche più amate da Pier Paolo Pasolini, filo rosso del concerto del duo Zamuner – Delucchi domenica 5 giugno a Trieste

Le musiche più amate da Pier Paolo Pasolini, filo rosso del concerto del duo Zamuner – Delucchi domenica 5 giugno a Trieste

Secondo concerto della rassegna “Aperitivo Classico al DoubleTree by Hilton”, la vetrina cameristica nel segno della Hausmusik ideata dall’Associazione Chamber Music e curata dal direttore artistico Fedra Florit. Appuntamento domenica 5 giugno negli spazi del palazzo ex Ras (Allianz), oggi Hilton Hotel, alle 18 nel Caffè Berlam, con un brindisi a fine concerto per festeggiare il ritorno a una ritrovata convivialità. Biglietto unico di  9 € che include l’aperitivo de I Feudi di Romans, info e dettagli sul sito acmtrioditrieste.it, biglietti presso TicketPoint Trieste tel. 040 3498276. È strettamente legato agli studi giovanili di violino di Pier Paolo Pasolini il concerto che vedrà protagonista il Duo Riccardo Zamuner violino Emanuele Delucchi – pianoforte, impegnato su musiche di Johann Sebastian Bach, con la Sonata in sol minore n.1 per violino solo  BWV 1001, e di Wolfgang Amadeus Mozart con la Sonate in sol maggiore per violino e pianoforte K301 e in mi minore per violino e pianoforte K304. Sono pagine amate e citate nei suoi scritti da Pier Paolo Pasolini, che manifestò forte interesse per la musica a partire già dal periodo formativo. Un’attenzione per il linguaggio e per l’immediatezza comunicativa della musica che accompagnerà e sarà parte integrante di tutta la produzione letteraria e della realizzazione cinematografica, di cui curava in prima persona la scelta delle colonne sonore. Il concerto sarà brevemente introdotto da Ylenia Spadola. Riccardo Zamuner ha conseguito, con il massimo dei voti, il Diploma di alto perfezionamento in violino con Sonig Tchakerian presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e recentemente ha conseguito il Master of Arts in Music Performance al Conservatorio di Lugano, in classe di Pavel Berman. Frequenta inoltre la prestigiosa Accademia Stauffer di Cremona nella classe di Salvatore Accardo. Nell’agosto del 2019 si è esibito in Trio con Bruno Giuranna e la violoncellista Christine J.Lee all’Accademia Chigiana di Siena, eseguendo le Variazioni Goldberg con la trascrizione di Giuranna e gli è stato attribuito il Diploma d’Onore.
Emanuele Delucchi compone, insegna e tiene lezioni di Storia della Musica: la sua attività artistica ha meritato l’attenzione della critica italiana e straniera. È il primo italiano ad aver eseguito e inciso il Concerto per piano solo di Alkan (2009) e sua è la prima esecuzione in tempi moderni dell’ op.856 di Czerny (Milano, 2017). Nel maggio 2021 è uscita l’incisione integrale della stessa op.856, per l’etichetta Brilliant. Dal 2015 insegna Pianoforte e Storia della musica presso la Scuola di musica Cluster di Milano.