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Legno Vivo a Sacile sabato 11 e domenica 12 settembre tra concerti, mostre, laboratori, conferenze

Tra eventi, conferenze, laboratori, esposizioni, lezioni-concerto ed esibizioni live in programma a Sacile, patria del pianoforte, nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 settembre la terza edizione della kermesse Legno Vivo, che unisce in modo circolare musica, laboratori, mostre di strumenti musicali antichi rielaborati in chiave moderna, esposizioni e iniziative che esaltano l’espressione di un territorio fortemente vocato alla cultura musicale e del legno armonico come Sacile. Esemplare in questo senso è la sezione Officina dell’Arte, che nella Corte di Palazzo Ragazzoni riunisce nel corso della due-giorni una significativa presenza di artigiani ed imprese del Friuli Venezia Giulia, ma anche di importanti realtà nazionali collegate al mondo degli strumenti musicali. Numerosi gli ospiti delle lezioni-concerto di sabato 11 settembre, tra cui il docente di costruzione alla Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona Alberto Busettinie il suonatore di organo portativo di Leonardo Alessandro Ipavec che sarà protagonista di una conferenza/concerto, accompagnato da Paola Chiabudini al clavicembalo, ”In cammino con Leonardo Da Vinci, un repertorio basato su composizioni dal Rinascimento ai giorni nostri.

Ma l’edizione 2021 di ”Legno Vivo” sarà anche l’occasione per il lancio da parte del Distretto culturale di un nuovo e inedito connubio tra la musica e la scienza, con l’aiuto delle nuove tecnologie. L’ex Chiesa di San Gregorio sarà trasformata in uno spazio multimediale dove andrà in scena in anteprima assoluta l’evento “Mezzocielo”, speciale performance pianistica dove il flusso degli stati emotivi del pianista viene intercettato da un EEG (casco neuronale) e i relativi dati vengono codificati in tempo reale e trasformati in arte visiva contestualmente proiettata nell’abside della chiesa, creando un ambiente immersivo e portando gli spettatori “nella mente dell’interprete”. La performance esplora la mente del pianista durante l’atto artistico interpretativo, portando alla luce le sue emozioni generate in rapporto all’autore e alla percezione della partecipazione del pubblico. Lo spettatore viene così catapultato in un contesto avvolgente e immersivo: l’interno del “cervello” dell’interprete, un “super zoom” postmoderno dove l’esperienza uditiva viaggia in simbiosi con l’esperienza visiva, e dove ogni performance è unica. La creazione dei suoni e delle grafiche dipenderanno infatti da innumerevoli condizioni cerebrali legate al giorno, all’ora, allo stato d’animo, donando a ogni replica nuove, infinite combinazioni. Il team che ha ideato e che propone l’inedita performance è formato dal talentuosissimo e già affermato pianista friulano Matteo Bevilacqua, dall’esperto di computer grafica Alessandro Passoni e da Paolo Tassinari, designer e fondatore dello studio Tassinari/Vetta.

La durata dell’evento è di 15 minuti con accesso limitato a soli 10 spettatori per ogni performance. Le repliche sono previste a cadenza di mezz’ora tra le 10.00 e le 12.00e tra le 15.00 e le 18.00. È consigliata la prenotazione. Tel 0434.088775 – 392 3293266 o via mail: info@musicaefvg.it