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Liliana Moro, underdog, 2005

Liliana Moro ospite di RAVE a Trieste Contemporanea

  • Categoria dell'articolo:Trieste
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Una presenza d’eccezione è al centro dell’edizione 2021 di RAVE– East Village Artist Residency, il programma di residenza nella campagna friulana che ospita ogni estate un artista tra i più significativi del panorama internazionale affinché possa condurre la propria ricerca in un contesto specifico. Chiamata quest’anno ad interpretare lo spirito di RAVE – meta-progetto che coniuga l’arte contemporanea con l’esigenza di guardare verso una prospettiva biocentrica e antispecista – è la grande artista italiana Liliana Moro, partecipante al Padiglione Italiana della Biennale di Venezia 2019, e a numerose mostre in prestigiosi musei ed istituzioni, tra cui Castello di Rivoli, Museo MAXXI e Galleria Nazionale di Roma, PS1 New York, Palazzo Grassi Venezia, Triennale Milano, MoCA Shanghai, Moderna Museet di Stoccolma.
Al suo arrivo a RAVE Liliana Moro incontrerà il pubblico in un incontro in programma sabato 22 maggio alle ore 18.00 a Trieste Contemporanea, in dialogo con Claudio Libero Pisano, curatore e docente di Museologia del Contemporaneo presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. L’incontro sarà introdotto dall’artista Isabella Pers e dalla direttrice di Trieste Contemporanea Giuliana Carbi Jesurun. L’evento si potrà seguire in diretta streaming sui canali Facebook e YouTube di Trieste Contemporanea. Saranno inoltre disponibili sulla piattaforma Eventbrite alcuni biglietti per seguire di persona l’evento triestino (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-liliana-moro-a-rave-2021-sabato-22-maggio-ore-18-154446817589).

Incontrando i lavori di Liliana Moro si ha la percezione che sia presente solo ciò che è strettamente necessario. Suono, parole, sculture, oggetti e performance, compongono un mondo che “mette in scena” una realtà, allo stesso tempo, cruda e poetica. Sono territori di un’esperienza individuale (quella dell’artista ma soprattutto dello spettatore) che invitano a andare oltre ciò che è visibile. La riduzione all’essenziale intesa come attitudine, pratica e posizione, non è il risultato di una ripresa del linguaggio minimal, si tratta piuttosto di una modalità che l’artista mette in atto sia quando sceglie di impiegare tecniche elaborate, sia quando sceglie di utilizzare materiale esistenti o oggetti d’uso comune.
La libertà di azione è un aspetto importante del lavoro ma lo definisce solo in parte: ciò che produce lo scarto interessante è la relazione tra l’universo delle possibilità e la tensione a più livelli – fisica e poetica – generata da questa relazione.

Liliana Moro nasce nel 1961 a Milano, dove vive e lavora. Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Nel 1989 fonda, insieme ad altri artisti, lo Spazio di Via Lazzaro Palazzi a Milano che chiuderà nel 1993. Ha esposto in importanti mostre collettive quali: Documenta IX Kassel; Aperto XLV Biennale di Venezia; Castello di Rivoli; Quadriennale di Roma; Moderna Museet Stoccolma; PS1 New York; De Appel Amsterdam; Palazzo Grassi Venezia; MART Rovereto; Galleria Nazionale d’Arte Moderna Roma; MAXXI Roma; Triennale, Milano; 58° Biennale d’Arte, Padiglione Italia Venezia; e ha tenuto numerose mostre personali: Galleria Emi Fontana Milano; MUHKA Antwerpen; Istituto Italiano di cultura Los Angeles; Fondazione A. Ratti Como; Fondazione Zegna All’Aperto Trivero, Cubo Garutti /Museion Bolzano, galleria F. Pantaleone Palermo/Milano, galleria de Foscherari Bologna.

RAVE è un meta-progetto ideato dalle artiste Isabella e Tiziana Pers con Giovanni Marta, che apre la discussione sul ruolo dell’arte contemporanea nei confronti dell’alterità animale e sulla necessità di ripensarsi in una prospettiva biocentrica e antispecista. Promuove la ricerca e il dialogo interdisciplinare in un borgo friulano dove vivono alberi salvati dall’abbattimento e animali salvati dal macello. Gli incontri tra animali umani e non umani, tra le sensibilità individuali e i dialoghi interdisciplinari, tra il processo di ricerca degli artisti e gli sguardi dell’assolutamente altro, danno vita a una pluralità di visioni inedite e sperimentali.
RAVE è realizzato con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Comune di Trivignano Udinese, Comune di Manzano, Associazione culturale L’Officina, ALL/Università degli Studi di Udine, Musiz Foundation, Trieste Contemporanea. Main partner Vulcano Agency.

Info: www.raveresidency.com – info@triestecontemporanea.it

Prenotazioni: Eventbrite

Dirette streaming: Facebook – YouTube