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Nei Suoni dei Luoghi 2020, i violinisti Stefan Milenkovich e Valentina Danelon alla direzione artistica

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UDINE – Cambio al vertice della direzione artistica del festival internazionale Nei Suoni dei Luoghi, rassegna organizzata dall’Associazione Progetto Musica (tel. +390432 532330 – info@associazioneprogettomusica.org)giunta nel 2020 alla 22° edizione. Per la prossima edizione, al timone del festival di musica e territorio, evento divenuto negli anni un appuntamento culturale e musicale molto atteso del Friuli Venezia Giulia e non solo, la scelta è ricaduta sul violinista serbo di fama internazionale Stefan Milenkovich (foto d’apertura), che sarà supportato, in qualità di co-direttrice, dalla violinista Valentina Danelon. Una notizia importante per il festival che punta, dopo le oltre 7 mila presenze del 2019, a collocarsi sempre più in un contesto internazionale, aumentando la quantità della sua offerta e soprattutto la qualità, già molto alta, delle proposte.

Valentina Danelon

 

In questi anni il festival è cresciuto molto, grazie al sapiente lavoro alla direzione artistica del maestro Enrico Bronzi, a cui vanno i ringraziamenti di Progetto Musica, riuscendo a portare in alcuni fra i più suggestivi e affascinanti luoghi del Friuli Venezia Giulia, del Veneto Orientale, di Slovenia e Croazia, concerti di musica colta con protagonisti musicisti di fama nazionale e internazionale e le migliori proposte provenienti dai più importanti conservatori e accademie di musica di mezza Europa. Sono stati 35 gli eventi organizzati nel 2019 su tutto il territorio regionale e oltre i suoi confini, nei quali si sono alternati artisti e ensemble quali il Trio di Parma, Piazzolleky Quintet, Piano Twelve e il Coro Polifonico di Ruda, Simone Soldati, Lemberg Trio, Miloš Zubac e Minja Marčetić, Tymoteusz Jan Bies, Ferdinando Mussutto, Gabrile Palmieri, Julia Berinskaya e l’Orchestra del Conservatorio “G. Tartini”, Ziganoff Klezmer Band, oltre agli stessi Stefan Milenkovich e Valentina Danelon, che avranno ora il compito di pianificare una grande edizione per il 2020. Oltre ai tanti eventi proposti a ingresso libero, grande novità di quest’anno sarà l’organizzazione di alcuni grandi appuntamenti a pagamento, frutto della collaborazione con alcune rilevanti realtà del territorio. L’Associazione Progetto Musica e la sua nuova direzione artistica sono già al lavoro da settimane nella pianificazione del programma, allargando anche le audizioni dei giovani talenti alla platea già ampia di conservatori e istituti musicali.

“Nei Suoni Dei Luoghi è una vera e propria missione – ha commentato Stefan Milenkovich – che genera enorme energia umana, e che, tramite la musica e il grande spettacolo, ci dà la sensazione di far parte di qualcosa di bellissimo, nobile e più grande di noi. È con enorme piacere e senso di responsabilità che ho accettato il ruolo della direzione artistica”. “Da musicista credo fermamente nell’importanza della musica e nella sua sorprendente forza comunicativa – ha aggiunto Valentina Danelon – Lavoreremo con passione ed entusiasmo nella selezioni dei giovani talenti emergenti provenienti da tutta Europa, e nell’ideare nuove coinvolgenti proposte che possano arrivare al cuore del pubblico.”

Per tutte le informazioni sulle attività dell’Associazione Progetto Musica e sul Festival Nei Suoni dei Luoghi visitare il sito www.associazioneprogettomusica.org e la pagina Facebook Nei Suoni dei Luoghi.

 

STEFAN MILENKOVICH

Artist of the Century, Most Human Person e Brand Personality of the Year: questi i riconoscimenti tributatigli dalla sua terra d’origine, la Serbia. Profondamente impegnato in progetti umanitari internazionali, nel 2002 ha ricevuto il riconoscimento Lifting Up the World With Oneness Heart per il suo attivismo in campo umanitario, ricevendo il premio direttamente dalle mani del guru Sri Chinmoy. Ha partecipato a numerosi concerti di gala sotto l’egida dell’UNESCO a Parigi insieme ad artisti come Placido Domingo, Lorin Maazel, Alexis Weissenberg e Sir Yehudi Menuhin. È stato First Child Ambassador durante le Guerre dei Balcani nei primi anni ’90. Ha esordito giovanissimo. All’età di 10 anni si è esibito per il Presidente Ronald Reagan al Concerto di Natale a Washington, a 11 ha suonato per Michail Gorbachev a Belgrado. All’età di 14 anni si è esibito per Papa Giovanni Paolo II e a 16 ha suonato nel suo millesimo concerto a Monterrey in Messico. Prima ancora di compiere 17 anni è risultato vincitore nelle seguenti competizioni: Young Concert Artists International Competition e International Violin Competition of Indianapolis negli Stati Uniti d’America, Queen Elisabeth Competition in Belgio, Hannover Violin Competition e Ludwig Spohr Competition in Germania, Tibor Varga Competition in Svizzera, Yehudi Menuhin Competition in Gran Bretagna e, in Italia, Rodolfo Lipizer Competition e Paganini Competition.S.. Riconosciuto a livello internazionale per le sue eccezionali doti tecniche ed interpretative, ha suonato come solista con l’Orchestra Sinfonica di Berlino, l’Orchestra di Stato di San Pietroburgo, l’Orchestra del Teatro Bolshoj, la Helsinki Philharmonic, l’Orchestra di Radio-France, l’Orchestra Nazionale del Belgio, la Filarmonica di Belgrado, l’Orchestra di Stato del Messico, l’Orchestra Sinfonica di Stato di San Paolo, solo per citarne alcune, collaborando con direttori del calibro di Lorin Maazel, Daniel Oren, Lu Jia, Lior Shambadal, Vladimir Fedoseyev, Sir Neville Marriner. Dal 2011 ad oggi è direttore artistico del DoCha Music Festival, che si svolge a Champaign, nello Stato dell’Illinois (Stati Uniti d’America), dedicato in particolare alla musica da camera e alle fusioni con altri stili musicali e teatrali.

VALENTINA DANELON

Si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto e si laurea al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano nel 2009 in Pedagogia Musicale. Si perfeziona con Y. Berinskaya e R. Zanettovich. Come solista è premiata in vari concorsi nazionali ed internazionali e si è esibita in Italia e all’estero accompagnata da “I Solisti Veneti”- “Ensemble Vivaldi”, dall’orchestra sinfonica “Accademia Musicale Naonis”, dall’orchestra sinfonica “Mihail Hora” (Romania), dall’orchestra del Conservatorio di Castelfranco Veneto, dall’”Orchestra Sinfonica di Lecco” e dall’Orchestra “Ermenegildo Lunghi”, dall’Orchestra “MusiCuMozart”(MI), dalla Nuova Orchestra da camera “Busoni” di Trieste. Con la formazione “FUTURquartetto” si è esibita al teatro “Dom Musiki” di Mosca e successivamente anche all’Auditorium della RAI a Roma ripresa in diretta per Radio3. È attiva nel campo della didattica, in particolare collabora con Yulia Berinskaya al progetto “L’eredità di Yuri Yankelevich”, ed è docente di Violino al Liceo Musicale XXV Aprile di Portogruaro e alla Fondazione Musicale S. Cecilia di Portogruaro. Ha collaborato con musicisti di fama internazionale quali R. Cohen, E. Bronzi, A.Specchi, V. Mendelssohn, L.Degani, F. Ferrarini, A. Zamarra, P. Bernasconi. In duo con la pianista B. Orlandi si è esibita all’interno di importanti festival sia in Italia che all’estero tra cui: Società dei Concerti di Milano, “Estate musicale” di Portogruaro (VE), XX Festival Carniarmonie, “Festival di Giovani Talenti” a Rovigno (Croazia), Circolo della cultura e delle arti del Teatro Verdi di Trieste. Direttore artistico, nel 2015, del Progetto “ECHOS – Echi transfrontalieri”, dal 1 gennaio 2015 ad oggi ha ricoperto il ruolo di assistente alla direzione artistica del Festival musicale internazionale “Nei suoni dei luoghi”, nel 2016 e nel 2017 ha svolto il ruolo di assistente alla direzione artistica delle Masterclass Musicali Internazionali per Strumenti a Fiato di Latisana, nel 2017 e nel 2018 è stata Direttore Artistico di “MUSICA & MUSEI” a Udine, dal 2018 è assistente alla direzione artistica dell’International Oboe Academy e nel 2019 ha ricoperto il ruolo di Direttore Artistico della rassegna musicale “Sentieri Musicali”.