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Omaggio a Beethoven nei 250 anni dalla nascita, lunedì 2 marzo al Palamostre di Udine con gli Amici della Musica

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UDINE – Programma monografico dedicato a Ludwig van Beethoven nel 250° anniversario della nascita del grande compositore, lunedì 2 marzo 2020 al Teatro Palamostre di Udine alle ore 20.22. Per la novantottesima Stagione degli Amici della Musica, saliranno sul palco due grandi nomi della musica da camera: Anton Niculescu e Bruno Canino. Sui leggii, la Sonata n. 2 Op. 5 nei tempi Adagio sostenuto ed espressivo, Allegro molto, Rondo, Allegro, poi la Sonata n. 4 Op. 102 nei tempi Andante, Allegro vivace, Adagio, Andante, Allegro vivace e infine la Sonata n. 3 Op. 69 nei tempi Allegro ma non tanto, Scherzo, Allegro molto, Adagio cantabile, Allegro vivace.

Anton Niculescu

 

Il violoncellista Anton Niculescu è nato a Bucarest da una famiglia di musicisti. Con il padre, primo violoncello nell’Orchestra della Radio Televisione Romena, ha iniziato lo studio del violoncello; con la madre, pianista, ha avuto le prime apparizioni sul palcoscenico a 12 anni e ha proseguito la carriera fino a diventare primo violoncello solista al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro Comunale di Firenze e al Teatro Bellini di Catania. Svolge un’intensa attività concertistica in Europa, Stati Uniti, Giappone, Russia, Brasile, Turchia, Corea, Messico, Arabia Saudita, Cina, Hong-Kong, Sudafrica e Sudamerica. Tiene regolarmente masterclass in tutto il mondo e fa parte di giurie di concorsi internazionali. Suona con un preziosissimo strumento “Pietro Guarnieri” costruito a Mantova nel 1709.

Riconosciuto come uno dei massimi cameristi e pianisti dei nostri tempi, Bruno Canino (foto d’apertura) ha svolto una lunga carriera concertistica in tutto il mondo, assieme ad artisti come Cathy Barberian, Severino Gazzelloni, Salvatore Accardo e Viktoria Mullova. Ha frequentato con particolare assiduità il repertorio moderno e contemporaneo. Tra le sue registrazioni più importanti le Variazioni Goldberg di Bach, l’integrale dell’opera pianistica di Casella e la prima integrale pianistica di Debussy su cd, le opere di Mendelssohn per violoncello e pianoforte assieme a Lynn Harrell, i lavori di Prokofiev, Ravel e Stravinsky con la violinista Viktoria Mullova, incisione per la quale ha ricevuto il premio Edison. È stato docente di pianoforte al conservatorio di Milano e alla Hochschule di Berna. Fortemente interessato alla musica contemporanea, ha lavorato con compositori come Luciano Berio, Karlheinz Stockhausen, György Ligeti, Pierre Boulez, Bruno Maderna, Luigi Nono, Sylvano Bussotti e Mauricio Kagel, eseguendo spesso prime assolute diventate ormai storiche. E’ stato direttore artistico della Biennale di Venezia ed è autore di diversi libri di successo, tra cui tra cui “Vademecum for a Chamber Pianist” e “Senza Musica”.

Il concerto sarà aperto dagli allievi della Scuola Manzoni di Udine, selezionati nell’ambito dell’iniziativa Podium Musica.

La stagione “Grande Musica, Grandi Interpreti” è realizzata con il contributo del Ministero per i beni e le attività culturali e di Regione, Fondazione Friuli, Comune, Bcc Udine e Cciaa di Pordenone e Udine, in sinergia con Università di Udine, Ert, Fondazione Renati, Società Filologica Friulana, Unesco e Tx2. Biglietti acquistabili tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 17.30 alle 19.30, presso il box office del Palamostre o direttamente prima di ogni concerto.