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Opus Loci, bellezza e bontà Unesco, a Udine in via Mercato Vecchio in prima assoluta giovedì 30 giugno

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Dopo una sorprendente “tappa zero” in trasferta alla Campionaria di Padova, giovedì 30 giugno arriva la “prima assoluta” per Opus Loci, l’inedito progetto che la Camera di Commercio Pordenone-Udine ha avviato alcuni mesi fa per realizzare percorsi di valorizzazione del territorio e dei suoi operatori economici attraverso la messa in rete dei cinque siti Patrimonio dell’Umanità del Friuli Venezia Giulia. E questa prima sarà un evento speciale, che animerà il cuore di Udine con un semicerchio di stand, banchetti di presentazione e piccoli assaggi dei prodotti speciali delle prime aziende aderenti al progetto (una ventina), disposto lungo Via Mercatovecchio in un’area pronta ad accogliere i partecipanti sotto il segno della collaborazione tra i siti Unesco che le imprese rappresentano e che saranno illustrati anche visivamente nell’allestimento.

 

L’evento udinese comincerà alle 18 con un momento dedicato ai giornalisti sotto la Loggia del Lionello. Interverranno Giovanni Da Pozzo, presidente della Camera di commercio, il sindaco di Udine Pietro Fontanini, città che ha patrocinato l’iniziativa, quindi Walter Filiputti, che spiegherà nascita, percorso e coinvolgimento delle imprese nell’evoluzione del progetto, mentre le conclusioni saranno affidate all’assessore regionale alle attività produttive, Sergio BiniOpus Loci è infatti realizzato in collaborazione con PromoturismoFvg e il sostegno della Regione Fvg.

A conclusione della conferenza stampa, si proseguirà lungo Mercatovecchio e si andranno a conoscere territori e imprese nel vivace allestimento che animerà la via.

Il progetto Opus Loci rappresenta un nuovo modo di collaborare tra pubblico e privato, con il desiderio e l’impegno di diventare una “buona prassi” per sviluppare le economie anche degli altri territori che ospitano siti Unesco in Italia. Diretto da Walter Filiputti, Opus loci (per approfondire www.opusloci.it) mette in valore l’unicità dei luoghi tanto dal punto di vista della storia e della cultura quanto da quello della produzione e creazione d’eccellenza. Gli imprenditori – ristoratori, operatori d’ospitalità, commercianti, vignaioli, artigiani del gusto – sono protagonisti. Nelle prime fasi il progetto prevede percorsi formativi a loro dedicati e i primi strumenti di rete e comunicazione fisico-digitale. Si punta su un gruppo eterogeneo di imprese, che utilizzano il patrimonio Unesco come sistema di “narrazione” dell’azienda stessa. Parallelamente, fin dalla fase iniziale, viene proposto un primo percorso in bicicletta per ciascuna località, per sviluppare il turismo sostenibile, percorso che accompagni la visita dei siti Unesco e che passi anche attraverso le aziende coinvolte – e che sarà nel tempo implementato da altri itinerari, con diversi mezzi.

Le imprese aderenti si impegnano a valorizzare i diversi aspetti legati all’accoglienza e alle collaborazioni in un’attività che farà leva sulla sostenibilità (nella fruizione dei siti, con gli itinerari tipici del turismo slow) e sull’identità dei territori afferenti ai cinque siti Unesco.

Le aziende presenti a Udine, con la depliantistica o con le proprie bontà ed eccellenze produttive in esposizione, saranno:

Hotel Ristorante Patriarchi, Pasticceria Cioccolateria Mosaico, Ristorante Al Granaio, Ristorante la Colombara, Agraria Molino Milocco, Hotel Ai Dogi, l’Antica Coltelleria di Palmanova, Studio d’arte Luciano De Tommaso, Fattoria Gortani, Caffetteria Torinese, Abbigliamento Boccolini, Mada Temporary Lab & Co, Panificio del Foro, Latteria Sociale di Cividale, Azienda Agricola Stroppolatini, Opificio Tds, Officine Alpine Il Ricamificio, Birrificio Foglie D’Erba, Tipicamente friulano, Italy Trip Idea, Latteria di Aviano, Società Agricola Rive Col de Fer, Opificio Fred Jerbis.