Al momento stai visualizzando Opus Loci, grande affluenza di pubblico alla Campionaria di Padova

Opus Loci, grande affluenza di pubblico alla Campionaria di Padova

  • Categoria dell'articolo:Extra Regione
  • Autore dell'articolo:
  • Tempo di lettura:3 minuti di lettura

Una sorprendente affluenza di pubblico, curioso e partecipe, ha animato il primo evento Opus Loci, nella “tappa zero”, ieri (mar 17) a Padova, in cui si è presentato alla platea della Fiera Campionaria. L’inedito progetto che la Camera di Commercio Pordenone-Udine ha avviato alcuni mesi fa per realizzare percorsi di valorizzazione del territorio e dei suoi operatori economici attraverso la messa in retedei cinque siti Patrimonio dell’Umanità del Friuli Venezia Giulia ha raccolto, tra parole e “assaggi” speciali, una vera folla di visitatori. che hanno girato tra gli stand, i video e le immagini, nonché i percorsi di degustazione di alcuni prodotti delle 24 aziende che hanno aderito a Opus Loci in questa prima fase.

Il progetto rappresenta un nuovo modo di collaborare tra pubblico e privato, con il desiderio e l’impegno di diventare una “buona prassi” per sviluppare le economie anche degli altri territori che ospitano siti Unesco in Italia. Diretto da Walter Filiputti, Opus loci (per approfondire www.opusloci.it) mette in valore l’unicità dei luoghi tanto dal punto di vista della storia e della cultura quanto da quello della produzione e creazione d’eccellenza. Gli operatori – ristoratori, ospitalità, commercianti, vignaioli, artigiani del gusto – sono protagonisti. Nelle prime fasi il progetto prevede specifici percorsi formativi a loro dedicati, unitamente ai primi strumenti di rete e comunicazione fisico-digitale. Si punta dunque su un gruppo eterogeneo di imprese, che utilizzano il patrimonio Unesco come sistema di “narrazione” dell’azienda stessa.
Parallelamente, fin dalla fase iniziale, viene proposto un primo percorso in bicicletta per ciascuna località, per sviluppare il turismo sostenibile, percorso che accompagni la visita dei siti Unesco e che passi anche attraverso le aziende coinvolte – e che sarà nel tempo implementato da altri itinerari, con diversi mezzi.
Le imprese aderenti si impegnano a valorizzare i diversi aspetti legati all’accoglienza e alle collaborazioni in un’attività che farà leva sulla sostenibilità (nella fruizione dei siti, con gli itinerari tipici del turismo slow) e sull’identità dei territori afferenti ai cinque siti Unesco.

Il progetto è realizzato in collaborazione con PromoTurismo Fvg, l’ente regionale di promozione turistica, e sostenuto anche dalla Regione Fvg.

Le aziende presenti, con la depliantistica o con le proprie bontà ed eccellenze produttive, sono state:
Hotel Ristorante Patriarchi, Pasticceria Cioccolateria Mosaico, Ristorante Al Granaio, Hotel Ai Dogi, l’Antica Coltelleria di Palmanova, Studio d’arte Luciano De Tommaso, Fattoria Gortani, Abbigliamento Boccolini, Mada Temporary Lab & Co, Panificio del Foro, Latteria Sociale di Cividale, Azienda Agricola Stroppolatini, Opificio Tds, Officine Alpine Il Ricamificio, Birrificio Foglie D’Erba, Tipicamente friulano, Società Agricola Rive Col de Fer.