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Piccolo Opera Festival FVG: la 12ma edizione si muove sul tema “Gioia”. Anteprima al castello di Zucco sabato 29 giugno

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Musica classica e concerti, la grande Liricadivertissement in musica e l’Opera in versione “da salotto” disseminati in alcune tra le più rinomate dimore storiche del Friuli Venezia Giulia: tutto questo compone la dodicesima edizione del “Piccolo Opera Festival FVG”, la kermesse firmata dalla direzione artistica del baritono Gabriele Ribis in programma tra il 2 e 18 luglio 2019 realizzata grazie al supporto della Regione Friuli Venezia Giulia e di Promoturismo, con l’apporto della Fondazione Friuli, che ha ospitato la presentazione del programma alla presenza del Presidente Giuseppe Morandini.

 

Titolo dell’imminente edizione – che ha già registrato numerose prenotazioni dalle agenzie di tour operators con spettatori in arrivo in particolare dall’Austria – è Gioia: «Il tema scelto – spiega il direttore artistico – vuole ricordare quel giorno di Natale del 1989 quando 30 anni fa le note dell’Inno alla Gioia di Beethoven sancirono la caduta del Muro di Berlino. Muri ideali che divisero anche una città della nostra regione come Gorizia. La Musica che racconta la Storia, e viceversa».

 

Un momento della conferenza stampa

 

Il Piccolo Opera Festival – che all’avvio ufficiale del 2 luglio farà precedere un’anticipazione il 29 giugno al Castello di Zucco (Faedis-Udine) alle 18.30 con il concerto “Viaggio musicale: Spagna-Italia”, melodie classiche e popolari per mezzosoprano (Lilia Kolosova) e chitarra (Fabrizio Furci) – conferma anche quest’anno la peculiare attitudine cultural-turistica di un evento che unisce raffinate proposte artistichevisite guidate e momenti di degustazione nelle suggestive location scelte: dall’incantevole Tenuta del Castello di Spessa allo splendido affaccio sul mare del Castello di Duino (Trieste), al Castello di Valvasone (Pordenone) e Villa Gorgo (Udine).

 

Spicca nel programma il debutto martedì 2 luglio alle 20.30 al Castello di Spessa della nuova produzione internazionale di punta di questa edizione, il melodramma giocoso di Gaetano Donizetti, ”L’elisir d’amore”realizzata con The Jerusalem Opera di Israele e con l’Israel Sinfonietta Beer Sheva (con repliche il 4 e il 7, sempre alle 20.30).

 

Castello di Spessa

 

Una delle opere più popolari da quasi duecento anni, che esprime tutto il talento compositivo di Donizetti, viene adesso proposta in una nuova realizzazione che unisce unimportante produttore internazionale a talenti del territorio come l’Orchestra dei Filarmonici Friulani, ensemble musicale gestito, coordinato e curato da under 30, e ilCoro da Camera del Piccolo Opera Festival. La realizzazione è firmata da un regista italiano residente in Francia, Enzo Iorio, che ha disegnato anche scene e costumi, mentre l’Orchestra è diretta da Omer Arieli, direttore musicale dell’Opera di Gerusalemme, e a dirigere è il Coro il triestino Elia Macrì. Anche in scena spiccano protagonisti legati alle nostre terre: accanto al soprano napoletano di fama internazionale Valeria Esposito, al tenore lombardo Matteo Falcier e al baritono veneto Omar Kamata, anche il baritono triestino Christian Federici e il soprano udinese Gaja Vittoria Pellizzari.

Davvero particolare e inedita è la location scelta per questo debutto: proprio in mezzo ai vigneti di Spessa è stato infatti allestito il Teatro in Vigna, che permetterà di assistere all’opera di Donizetti direttamente immersi negli splendidi scenari dei filari delle vigne di Capriva. Dalle 17.00 è prevista una visita guidata con degustazione della cantina dell’azienda Spessa, mentre alle 18.45 è prevista una cena al Castello (solo su prenotazione al numero 366.4218001 o mail: office@piccolofestival.org). Alle19.45 una prolusione all’opera sul luogo dello spettacolo, al Teatro delle Vigne.

 

Mercoledì 3 luglio alle 21.00 al Castello di Duino di scena “Il Maestro di cappella & La canterina”, due opere in un atto di Domenico Cimarosa e Franz Joseph Haydn proposte in versione da salotto, in collaborazione con The Jerusalem Opera di Israele e la Jerusalem Academy of Music and Dance. A firmare la regia il baritono e Direttore artistico del festival Gabriele Ribis, alla direzione musicale Tommaso Dionis, che guida per l’occasione l’Orchestra San Giusto di Trieste. Lo spettacolo sarà replicato lunedì 8 luglio, sempre alle 21.00, al Castello di Valvasone (Pn), nucleo centrale dell’omonimo borgo oggi annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”. Gran finale giovedì 18 luglioalle 21.00 nella splendida villa veneta di fine Settecento, Villa Gorgo a Nogaredo al Torre (Ud) con il concerto “Joie de vivre”: i cantanti della Chapelle Musicale Reine Elisabeth di Waterloo/Bruxelles – centro d’alta formazione musicale – propongono, insieme alla pianista Kira Parfeevets un ricco programma musicale a tema Gioia! Musiche, tra gli altri, di Gounod, Rossini, Bizet, Donizetti, Verdi, Offenbach.

 

Un discorso a parte lo merita l’appuntamento di venerdì 5 luglio: nella Sinagoga di Gorizia, al Museo della Gerusalemme sull’Isonzo, sarà proposto un evento straordinario, a corollario del cartellone ufficiale. Alle 18.00 in programma il concerto “Hava Nagila (Rallegriamoci!)”. Creando un ponte diretto tra Gerusalemme e Gorizia, gli allievi della Jerusalem Academy of Music and Dance propongono un recital ispirato al tema del Festival, Gioia, su musiche di Handel, Ravel, Gounod, Schumann, Mozart, Puccini, Loewe, Argov e Wilensky.