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Prima regionale di “Toilet” con Gabriele Pignotta sabato 7 dicembre al Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo

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GRADISCA D’ISONZO – Il prossimo appuntamento 2019 al Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo è fissato per sabato 7 dicembre, alle 21, con la prima regionale della produzione a.ArtistiAssociati “Toilet” scritta, diretta e interpretata da Gabriele Pignotta. Aiuto regia Julie Ciccarelli, supervisione artistica e acting coach Cristina Vaccaro, musiche originali Stefano Switala e scene Tiziana Liberotti. Non un monologo ma una originalissima commedia che conserva anzi sublima lo stile delle commedie precedenti di questo artista. Una storia divertente e appassionante in cui lo spettatore segue con trepidazione la vicenda del protagonista che cerca in ogni modo di uscire dal bagno di questo piccolo autogrill dove è rimasto chiuso!

Per farlo interagisce al telefono con il Maresciallo dei carabinieri con la sua segretaria e con una serie altri inaspettati personaggi tra i quali le persone che hanno scritto gli annunci sui muri del bagno regalando momenti di imperdibile comicità.

Uno spettacolo coinvolgente ed emozionante con una colonna sonora sorprendente e un paio di sorprese davvero sfiziose per i nostri spettatori. Assolutamente da non perdere! Si tratta di un genere che mescola la commedia (si ride tanto), atmosfere di suspance (che spingono lo spettatore a voler sapere come andrà a finire) e l’introspezione psicologica perché dopo ore che il protagonista resta intrappolato, il bagno di quell’autogrill si trasforma in uno spazio in cui si materializza anche l’inconscio non consentendo fughe.

Un uomo guida distratto da una telefonata di lavoro. Deve andare al bagno, si ferma in una piccola area di servizio di una strada secondaria di provincia. Sempre al telefono, non memorizza dove si trova esattamente. Entra in bagno fa quello che deve fare ma quando va per uscire la porta non si apre. È uno scherzo? No, la porta non si apre, nessuno sembra esserci li fuori e nessuno sa dove si trova…

Uno spettacolo pop innovativo e sorprendente che racconta l’incredibile storia di un uomo chiuso per 72 ore nel bagno di una piccola area di servizio, ispirato ad una storia vera.