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Prima regionale “Indaco” una visione in danza firmata RBR Dance Company sabato 2 marzo a Gradisca d’Isonzo

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NUOVO TEATRO COMUNALE ID GRADISCA D’ISONZO

In prima regionale ‘Indaco’ una visione in danza firmata RBR Dance Company

Sabato 2 marzo 2019, alle 21 – Prevendite martedì e sabato

Una visione in movimento il prossimo appuntamento in prima regionale al Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo che ospiterà, sabato 2 marzo 2019, alle 21, ‘Indaco’ con la RBR Dance Company, testo tratto dall’opera di Carl Sagan ‘Pale Blue Dot: A Vision of the Human Future in Space’ (traduzione di Bruno Moretti Turri) per la regia di Cristiano Fagioli e Gianluca Giangi Magnoni, le coreografie di Cristiano Fagioli, Alessandra Odoardi e Ylenia Mendolicchio, sulle musiche di Virginio Zoccatelli e Diego Todesco.

INDACO

‘Indaco’ rappresenta una svolta sia coreutica sia concettuale nel percorso di studio e sperimentazione intrapreso dalla compagnia RBR sin dalla sua fondazione, nel 1999. ‘Indaco’ offre spunti che ben si allineano con il concept della grande esposizione: il rispetto per il pianeta, la cura dell’ambiente in quanto anima del mondo, l’attenzione ai bisogni più autentici dell’uomo. Lo spettacolo coniuga danza, tecnica e massima innovazione nel supporto di speciali effetti video, proiezioni su originali fondali, giochi di luce e soluzioni registiche altamente tecnologiche pensate per il linguaggio coreutico.

INDACO

Per questa nuova produzione la regia raddoppia per moltiplicare intenzioni e punti di vista, resi a tratti infiniti dalle scelte scenografiche e artistiche. Cristiano Fagioli è infatti affiancato per l’occasione da Gianluca Magnoni, Art Director e produttore esperto di multimedialità. Il risultato scenico e visivo sarà sorprendente: i danzatori si alterneranno sul palcoscenico apparendo e scomparendo, moltiplicandosi magicamente, grazie ad uno studio accurato di luci e proiezioni che incanterà il pubblico, il quale si ritroverà piacevolmente proiettato in un’atmosfera rarefatta dalle magiche illusioni ottiche. Il tutto al servizio di temi universali e coinvolgenti: il rapporto uomo-natura, la ricerca delle proprie origini, il rispetto dell’ambiente e della propria naturalità quale metafora di quella del mondo, in un continuum di istantanee e coreografie emozionali. Tematiche care alla direzione artistica della compagnia che, inserite nel percorso di ricerca che da sempre svolge, pongono l’uomo e la donna di fronte alla natura, madre e nel contempo avversaria, in una dimensione esistenziale sofferta e inesauribile. Il concetto sul quale è costruito lo spettacolo è che la natura è generosa con il genere umano, sa donare in abbondanza cibo vegetale e animale. Tuttavia l’uomo potrebbe non ricevere per sempre sostentamento per la propria vita a causa del suo egoismo e della schiavitù dal potere al quale sembra connaturato. L’unica possibilità di sopravvivenza è rappresentata dal rispetto del ritmo biologico della natura, per ritornare ad essere i custodi della Terra. Un nuovo respiro consapevole per l’umanità mette in relazione creato e creature, esseri viventi ed elementi inanimati, ognuno dei quali scatena le proprie onde di energia creando magiche relazioni prismatiche.

INDACO

Prevendite ogni martedì dalle 17 alle 19 e ogni sabato dalle 10.30 alle 12.30. La biglietteria aprirà un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

Martina Apollonio
Ufficio Stampa