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Scuola portieri Cortiula Grendene, successo del convegno “Prevenzione e post infortunio”

  • Categoria dell'articolo:Udine
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Vice Presidente Scuola Portieri Cortiula Grendene

 

Molti gli interventi e i saluti che lunedì 18 marzo 2019  hanno aperto i lavori del convegno “Prevenzione e post infortunio” organizzato dalla Scuola Portieri Cortiula Grendene, nella Sala Consiliare del Comune di Reana del Rojale, dove la scuola ha sede grazie all’ospitalità della Società Reana Calcio, guidata da Salvatore Scilipoti. Un sodalizio fra le due realtà sportive – ha spiegato Daniele Grendene, vice presidente della Scuola e fondatore assieme a Leonardo Cortiula – particolarmente positiva (l’ultima novità saranno i camp estivi dedicati ai ragazzi nella terza e quarta settimana di giugno, tutte le info su http://www.scuolaportiericortiulagrendene.it) che sfocia in questo momento formativo per approfondire un tema caro a tutti gli atleti di tutti gli sport, partendo proprio dai più giovani. Sì perché sono i bambini e i ragazzi il fulcro su cui si focalizza il lavoro della scuola portieri Cortiula Grendene che estende la sua attività, oltre all’allenamento, sviluppando un progetto volto proprio alla prevenzione e al post infortunio e mettendo a disposizione medici e preparatori. Lo sport è un elemento fondamentale di crescita e formazione dei più piccoli e «la nostra Regione – secondo quanto detto dal presidente dello Csen e delegato CONI, Giuliano Clinori – è una delle più generose sia a supporto delle società sia per l’intervento sulle strutture». Di grande vicinanza e apprezzamento anche il saluto del vice sindaco di Reana, Tiziano Cautero che ha espresso la volontà di appoggiare anche l’attività estiva proposta quest’anno con i camp. Infine l’intervento del consigliere regionale Edi Morandini che ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa e dell’attività della scuola portieri davanti a una platea gremita (in sala anche volti noti come Valerio Bertotto e Alessandro Calori, e molti esperti e tecnici del calcio e la significativa presenza della squadra Esordienti guidata da Pietro Sabbadini che per l’occasione hanno piegato le divise e sono diventati attenti ascoltatori).

Fabio Munzone, preparatore atletico, ha posto l’attenzione sull’importanza della postura del singolo atleta, nelle diverse fasce d’età e comunque sempre in base alla crescita dell’individuo (non è detto, infatti, che due atleti della stessa età sviluppino lo stesso fisico).

da sinistra Riccardo Zero, Riccardo Sangiuliano, Fabio Munzone

Postura sotto la lente anche per Riccardo Sangiuliano, anch’egli preparatore atletico ed osteopata, che però ha messo l’accento sulle abitudini spesso sbagliate della quotidianità che poi si ripercuoto sul gesto atletico. Il medico sportivo Riccardo Zero ha sottolineato, invece, l’importanza delle visite mediche agonistiche e non agonistiche, e il riguardo a rivolgersi sempre a un medico per dipanare qualsiasi dubbio. Meglio insomma una visita in più che danni peggiori: spesso, infatti, trascurare qualche piccolo malanno può davvero aggravare un infortunio.

Focus interessante, quindi, ed anche molto articolato, mirato a formare i tecnici e gli atleti ad un sempre maggiore ‘rispetto’ del proprio corpo: il fisico ‘parla’ e se c’è un problema di certo è meglio rivolgersi alle persone competenti per risolverlo velocemente e definitivamente.