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"Chi ha paura di Virginia Wolf" (foto di Brunella Giolivo)

Sonia Bergamasco in “Chi ha paura di Virginia Woolf” martedì 24 e mercoledì 25 gennaio al Teatro Verdi di Pordenone

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Approda la Teatro Verdi di Pordenone uno degli spettacoli più attesi di questa Stagione teatrale: martedì 24 e mercoledì 25 gennaio (inizio ore 20.30) di scena “Chi ha paura di Virginia Woolf?”, il celeberrimo testo di Edward Albee – noto al pubblico anche per la versione cinematografica di Mike Nichols interpretata da Elizabeth Taylor e Richard Burton – con cui il regista Antonio Latellaritorna a confrontarsi con i classici della drammaturgia americana del ‘900, aggiungendo così un nuovo tassello alla sua ricerca sui lati oscuri del sogno americano. In scena, quattro magnifici interpreti danno vita al crudele gioco al massacro tra due coppie di diverse età ed estrazioni sociali, che va a toccare l’amore, il tradimento, la frustrazione sociale e professionale, la maternità. Sonia Bergamasco, che ha vinto con questa interpretazione il Premio UBU 2022, come anche Ludovico Fededegni, miglior attore under 35, Vinicio Marchioni e Paola Giannini protagonisti di un’interpretazione sorprendente e vigorosa. Lo spettacolo si svolge tutto in una notte. Nella casa borghese di Martha e George, lei figlia del rettore di un college in cui il marito insegna storia, si consuma, complice l’alcol, la distruzione della maschera di coppia e di famiglia perfetta. I due, dopo un party, invitano per il bicchiere della staffa il giovane professore Nick e la moglie Honey e con loro danno vita a un crudele gioco di rispecchiamenti. Senza esclusione di colpi e con buona dose di menzogne. Un grande classico del teatro contemporaneo, «un testo realistico – spiega Latella – ma che diventa visionario per la potenza del linguaggio e, appunto, per la visionarietà, dovuta ai fumi dell’alcool e alle vertiginose risate che divorano i protagonisti. Albee, nel rifuggire ogni sentimentalismo, mostra come il linguaggio sia un’arma efferata per attaccare e ridurre a brandelli l’involucro in cui ciascuno di noi nasconde la propria personalità e le proprie debolezze». Un testo sensuale, una regia audace, uno spettacolo che si dimentica difficilmente.
Il Caffè Licinio sarà aperto un’ora prima dell’inizio dello spettacolo per un aperitivo con buffet. Per prenotazioni rivolgersi alla biglietteria. Info e biglietti: www.teatroverdipordenone.itbiglietteria@teatroverdipordenone.it Tel 0434 247624