Al momento stai visualizzando SottoMonfalcone, inaugurazione mostra “Una Storia per Immagini” venerdì 21 febbraio a Pieris

SottoMonfalcone, inaugurazione mostra “Una Storia per Immagini” venerdì 21 febbraio a Pieris

  • Categoria dell'articolo:Gorizia
  • Autore dell'articolo:
  • Tempo di lettura:4 minuti di lettura

PIERIS – Venerdì 21 febbraio 2020, alle ore 18.00, presso Villa Settimini di Pieris (San Canzian d’Isonzo), sarà presentata la mostra fotografica itinerante Una Storia per Immagini, ospitata dal Comune di San Canzian d’Isonzo fino a mercoledì 11 marzo 2020 (orario: lunedì, mercoledì, sabato: 16-19; martedì, giovedì: 10-12).

La mostra, che nel periodo tra gennaio e aprile 2020 vede come tappe espositive Staranzano, Aurisina, Pieris e Monfalcone, è organizzata nell’ambito del progetto SottoMonfalcone. Storia, archeologia e paesaggio nel territorio tra il Timavo e l’Isonzo, promosso dall’Associazione Culturale Lacus Timavi di Monfacone e finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Promozione delle Attività culturali – iniziative progettuali 2019 per manifestazioni di divulgazione della cultura umanistica).

Il Progetto SottoMonfalcone

E’ stato ideato dall’Associazione Lacus Timavi insieme con le archeologhe Paola Maggi, Renata Merlatti e Gabriella Petrucci che già in passato si sono occupate di divulgazione dei beni culturali nel corso di un analogo progetto dedicato alla storia e all’archeologia di Trieste (progetto SottoTrieste, promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia e il Comune di Trieste).

L’iniziativa è mossa dalla volontà di divulgare, al di fuori della cerchia degli specialisti, il ricco e variegato patrimonio di conoscenze sui luoghi e sulle testimonianze di interesse storico, archeologico e artistico presenti a Monfalcone e nel comparto territoriale circostante. Come evoca il titolo del progetto, l’intenzione è quella di invitare il pubblico a osservare con occhi nuovi la città, i paesi e il territorio tra ciò che è visibile, ma a volte ignorato, e ciò che sta sotto, nascosto o poco comprensibile.

Il programma è articolato in un ampio spettro di attività ed eventi, di cui l’apertura della mostra fotografica itinerante è la prima tappa. 

Sono previsti un ciclo di conferenze, una serie di open-day in luoghi storico-archeologici poco conosciuti o difficilmente accessibili, un concorso per le scuole sui beni culturali del territorio nell’epoca di Leonardo da Vinci, il convegno SottoMonfalcone Young, che verrà realizzato dagli studenti per gli studenti, e la pubblicazione di un libro-guida con proposte di itinerari turistici nell’area tra Timavo e Isonzo.

Un sito web dedicato al progetto completerà l’esperienza di visita proposta nel libro.

Le varie attività si svolgeranno tra gennaio e marzo 2020 e si terranno, grazie alla collaborazione delle Amministrazioni locali, nei Comuni interessati dal progetto: Doberdò del Lago, Duino Aurisina, Fogliano Redipuglia, Monfalcone, Ronchi dei Legionari, Sagrado, San Pier d’Isonzo, San Canzian d’Isonzo, Staranzano, Turriaco.

Partner del progetto sono vari enti e associazioni culturali: il Comune di San Canzian d’Isonzo, il Comune di Staranzano, lo IAL FVG, l’Associazione Obbiettivo Immagine di Gradisca, il Club per l’UNESCO di Udine, il Lions Club Duino Aurisina, l’Associazione Galleria Rifugio di Monfalcone, l’Associazione FriuliVeneziaGiuliaДа di Trieste.

Al progetto è stato concesso il patrocinio dell’Università degli Studi di Trieste e del Comune di Duino Aurisina. Di grande importanza è la collaborazione garantita dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia, che consente l’accesso ai beni di sua competenza e fornisce un concreto apporto scientifico. 

Inoltre, collaborerà fattivamente ad alcune attività l’Istituto Statale Istruzione Superiore “Sandro Pertini”di Monfalcone.

La Mostra Una Storia per Immagini

L’esposizione, realizzata con il coordinamento di Andrea Fasolo e di Flavio Snidero grazie alla preziosa e fattiva opera dell’Associazione Obbiettivo Immagine di Gradisca d’Isonzo, partner del progetto, mira a introdurre il visitatore alla scoperta, o alla riscoperta, delle tracce della storia nel territorio compreso tra il mare e i rilievi carsici e tra i fiumi Timavo e Isonzo. 

Le numerose immagini presentate, inedite e per lo più firmate dal rodato team degli esperti fotografi dell’Associazione Obbiettivo Immagine, catturano segni del passato a volte macroscopici e ben noti – come monumenti, ville, chiese, strutture belliche o industriali -, a volte meno evidenti e riportati alla luce dall’archeologia.

La sequenza di fotografie proposta racconta a suo modo lo scorrere del tempo e i mutamenti del paesaggio umano dall’antichità fino quasi ai giorni nostri. 

Orario Mostra (sede di Pieris)
lunedì, mercoledì, sabato: 16-19
martedì, giovedì: 10-12