Al momento stai visualizzando Un weekend tra Dante, Letteratura e Scienza sabato 12 e domenica 13 giugno Villa Locatelli della Tenuta di Angoris a Cormons (GO)

Un weekend tra Dante, Letteratura e Scienza sabato 12 e domenica 13 giugno Villa Locatelli della Tenuta di Angoris a Cormons (GO)

  • Categoria dell'articolo:Gorizia
  • Autore dell'articolo:
  • Tempo di lettura:5 minuti di lettura
“Dante e l’ammirazione della realtà: un percorso di fisica e matematica tra letteratura e arte” è un  progetto interdisciplinare di divulgazione scientifica ideato dall’Università degli Studi di Trieste, cofinanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e coadiuvato da una vasta rete di partner. Il progetto ha l’obiettivo di far superare una certa divisione, non sempre esplicitata, tra i vari saperi (umanistico, scientifico, artistico) prendendo spunto da Dante e, in particolare, dalla Divina Commedia e dal suo saper mostrare un approccio inclusivo in cui concetti fisici e matematici sono descritti con precisione scientifica e al contempo alte vette artistiche – “e uscimmo a riveder le stelle” – che hanno profondamente segnato l’immaginario collettivo. La Divina Commedia infatti non è solo una meravigliosa opera artistica ma contiene numerosi spunti scientifici stimolanti anche nel contesto contemporaneo, esemplificativi di uno sguardo attento sulla realtà che è proprio della scienza moderna.
Dopo l’anteprima del 25 marzo scorso in occasione del Dantedì e un evento in occasione della Rassegna “Rose Libri Musica e Vino” al Parco di San Giovanni a Trieste, sabato 12 e domenica 13 giugno il progetto approda nella splendida Villa Locatelli della Tenuta di Angoris a Cormons (GO) con: “La dimensione dell’Uomo nell’Universo, da Dante alle galassie”, dialogo letterario-scientifico sull’opera dantesca intrecciato a un concerto pianistico con musiche di Schumann, una mostra interattiva su fenomeni fisici e concetti matematici, osservazioni a occhio nudo del cielo alla scoperta delle costellazioni e della volta celeste e visite alla villa. Il programma delle iniziative e le modalità di partecipazione sono state presentate in anteprima alla stampa da: Maria Peressi, docente dell’Università degli Studi di Trieste, coordinatrice del Progetto, Marta Locatelli, Tenuta di Angoris e da Stefano Miniussi, capo delegazione FAI di Gorizia.
Il dialogo letterario / scientificoSabato 12 giugno alle 20.30 Tiziana Piras, docente presso il Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi di Trieste e Edoardo Milotti, docente al Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Trieste daranno vita a un affascinante dialogo tra letteratura e scienza, intitolato “La dimensione dell’Uomo nell’Universo, da Dante alle galassie”. Nel corso del colloquio i relatori confronteranno la visione complessiva dell’Uomo e della sua relazione con l’Universo espressa da Dante nella Divina Commedia, con l’attualità scientifica, concentrandosi sulle domande e i problemi ancora irrisolti che emergono dall’Opera e che la rendono ancora oggi profondamente attuale. Al dialogo sarà abbinato un concerto pianistico con musiche di Schumann interpretate da Andrea Virtuoso, musicista e dottorando in Fisica. L’evento si svolgerà all’esterno della Villa, a ingresso libero su prenotazione fino a esaurimento delle disponibilità dei 40 posti previsti.
Le osservazioni del cielo – Sabato sera, al termine del dialogo, Stefano Miniussi,  docente e capo delegazione FAI di Gorizia, accompagnerà i presenti alla scoperta della volta celeste nella cornice del giardino della Villa. Grazie alla posizione della Tenuta, se il meteo sarà sereno, i presenti potranno appunto uscire “a riveder le stelle”, ascoltando nozioni e curiosità sulle costellazioni che potranno ammirare a occhio nudo.
La mostra – Gli spazi della Villa, sabato con orario 15.45 – 17.45 (ingresso ultima visita)  e domenica con orario 10-12 e 15.45 – 17.45 (ingresso ultima visita), ospiteranno un’anteprima della mostra su fenomeni fisici e concetti matematici. In particolare le postazioni consentiranno di approfondire la riflessione della luce, la rifrazione della luce e l’arcobaleno e l’origine delle macchie lunari e l’esperimento dei tre specchi per quanto riguarda la fisica e le progressioni geometriche, la quadratura del cerchio, il gioco della zara e il calcolo delle probabilità per quanto attiene alla matematica. I pannelli abbineranno l’esemplificazione dei fenomeni ad alcune terzine dantesche. L’accesso avverrà per turni, in partenza ogni 30 minuti, con visite guidate a cura di dottorandi e assegnisti dell’Università di Trieste, dedicate a massimo 15 persone per volta, della durata di 45 minuti l’una. Prenotazione obbligatoria entro 2 ore prima della partenza del turno.
Collaborazioni – L’iniziativa a Villa Angoris è possibile grazie alla preziosa collaborazione con la Tenuta di Angoris, la Delegazione FAI di Gorizia e l’Associazione “La Signora delle Fiabe”.
Prenotazioni – Per motivi organizzativi legati al rispetto delle normative anti covid, si richiede la prenotazione anticipata della partecipazione all’evento, tramite: il portale di iscrizione indicato sul sito della Delegazione FAI (https://www.fondoambiente.it/luoghi/rete-fai/delegazione-fai-di-gorizia) o direttamente sul sito delle prenotazioni del FAI https://faiprenotazioni.fondoambiente.it . In caso di maltempo, l’appuntamento serale del 12 giugno sarà ricalendarizzato domenica 13 giugno alle ore 20. Ulteriori informazioni sul progetto: https://dantescienzeunits.it/