Art Without Borders, progetto che vede il Comune di Farra d’Isonzo come regista, con un lavoro di squadra guidato dalla project manager Michela Lautieri, prosegue con la celebrazione della Festa europea della musica, indetta il giorno del solstizio d’estate per rendere merito a quello che è un linguaggio universale, capace di veicolare messaggi e contenuti di altissimo significato e superare le barriere di ogni tipo. Mercoledì 21 giugno, nella Tenuta Villanova, in via Contessa Beretta a Farra d’Isonzo,alle 20, l’Associazione musicale e culturale di Farra d’Isonzo sarà in scena con i suoi due prestigiosi gruppi di musica d’insieme: l’Orchestra d’archi, diretta dalla Maestra Annalisa Clemente, e il Farra ChitarrEnsemble, diretto dal Maestro Mauro Pestel. Le formazioni si alterneranno nelle esecuzioni proponendo brani della letteratura classica caratteristica e alcune parti dedicate ad autori locali contemporanei. Il valore di questa proposta musicale vuole celebrare alcuni aspetti fondanti: suonare insieme in un’ottica di piena inclusione e festeggiare la musica in modo europeo, ovvero universale, senza confini e senza nazioni distinte. Anche questa serata si concluderà con un brindisi.

Tutti i concerti e gli spettacoli sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Per la prenotazione:cultura@comune.farradisonzo.go.ito +39 345 2529171. Per tutte le informazioni:www.comune.farradisonzo.go.it.

Dopo il sold out riscosso dal Duo Nuances nel concerto inaugurale a Colmello di Grotta, Art Without Borders prosegue anche con l’avvio di uno dei due laboratori. Lunedì 26 prenderà il via Dance for all, laboratorio di danza sportiva inclusiva aperto a tutti, neofiti e appassionati di danza, tenuto da Just Dance & Fit insieme al Funnycenter Academy di Feletto Umberto. Il progetto intende dimostrare che la danza, come tutte le forme d’arte, è un mondo inclusivo, in grado di abbattere qualsiasi tipo di difficoltà o barriera. Sotto la guida della docente Elena Longhino si andrà alla scoperta dell’affascinante mondo del ballo in tutta sua duttilità, mezzo espressivo che non pone limiti ma, al contrario, amplifica le emozioni.