Non esistono barriere che, grazie alla volontà, alla tenacia e all’impegno, non possano essere superate: è quanto sta dimostrando Art Without Borders, la rassegna di eventi dal vivo coordinata per conto del Comune di Farra d’Isonzo dalla project manager Michela Lautieri. Il progetto, che nel suo percorso ha collezionato tutta una serie di sold out, è riuscito a mandare un fortissimo messaggio di inclusione con la serata di gala che ha riunito danza, canto e musica, ancora più significativo nell’ottica di avvicinamento a Go! 2025, in quanto laboratorio di inclusione e occasione di crescita culturale per il territorio. Tre le eccellenze artistiche che si sono esibite nella splendida cornice dell’azienda vinicola Jermann a Ruttars, mecenate dell’iniziativa: l’Accademia Lirica Santa Croce di Trieste, l’Associazione musicale e culturale di Farra d’Isonzo e Just Dance & Fit. Durante la serata una coreografia con testi, momenti ballati e musica dell’orchestra d’archi ha accompagnato le parole coinvolgenti ed emozionanti di Jessica Furlan, dell’associazione Conquistando Escalones (associazione fondata da malati di Distrofia Muscolare dei Cingoli LGMD1F e dai loro familiari). Un momento molto toccante, che ha rappresentato pienamente l’obiettivo di questo progetto: inclusione, sensibilizzazione alla cultura della disabilità e qualità artistica.

“La nostra sfida era parlare di disabilità nella quotidianità, in una situazione di arte, di godimento, di divertimento: ce l’abbiamo fatta, parlandone con pragmatismo e rispetto, in un ambiente naturale e artistico senza piagnisteo nè retorica. Per noi era una sfida e possiamo dire di averla vinta su tutta la linea”, commenta soddisfatto il sindaco di Farra d’Isonzo, Stefano Turchetto. Il progetto Art Without Borders è riuscito ad abbattere quindi un ulteriore muro e a realizzare un sogno dell’amministrazione comunale, in particolare quello delle assessore Debora Bonutti e Rosmarie Greco, che spiegano: ”Fin dal nostro insediamento in questa amministrazione abbiamo accarezzato l’idea di far collaborare le nostre associazioni artistiche. Nel nostro paese operano l’Associazione Musicale e Culturale di Farra d’Isonzo, l’Accademia Lirica Santa Croce e l’Asd Just Dance & Fit, tutte di altissimo livello, con insegnanti e interpreti di grande spessore, conosciute in Italia e all’estero, ma, come si dice nemo propheta in patria sua. Il nostro sogno era di portarle a esibirsi insieme, sul nostro territorio: obiettivo raggiunto con la serata di gala”. Parole di apprezzamento sono arrivate dall’assessore comunale alla Cultura del Comune di Gorizia, Fabrizio Oreti: “La Capitale europea della cultura ha bisogno di iniziative culturali che permettano di presentarci agli occhi del mondo valorizzando le eccellenze del territorio. Questo progetto va proprio in tal senso. Mi complimento con il Comune di Farra d’Isonzo perché ha sempre dimostrato con i fatti di saper portare avanti un ottimo lavoro di squadra che ci permetterà iniziare un percorso di crescita culturale ed economica che andrà ben oltre il 2025”. Presente alla serata anche Anna Limpido, consigliera regionale di Parità: “Tutte le forme d’arte veicolano l’inclusione, senza escludere nessuno. L’arte è un linguaggio universale, che non divide e non isola nessuno”.

Ora l’attenzione è concentrata sul prossimo appuntamento della rassegna: venerdi 11 agosto alle 21, a Monfalcone, in piazza della Repubblica, sarà proposto Corde d’Estate, il concerto che avrà per protagonista il Farra ChitarrEnsemble  dell’associazione musicale e culturale di Farra d’Isonzo. Lo spettacolo, inserito nel cartellone di Monfalcone Estate, sarà a ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Per la prenotazione: cultura@comune.farradisonzo.go.it o +39 345 2529171. Per tutte le informazioni: www.comune.farradisonzo.go.it o sui social @awbfarradisonzo (uguale sia Fb che IG).