UDINE – Non necessariamente in quest’ordine: rivoluzionario, sanguinario, visionario. Un gigante del cinema che, in oltre cinquant’anni di carriera, ha lasciato la sua inconfondibile impronta sul giallo, sul thriller, sull’horror. È possibile raccontare Dario Argento attraverso tre film? Ovviamente no, sarebbe folle anche solo pensarci, ma tre film sono comunque sufficienti per celebrarlo come merita! Ed ecco, appunto, D’Argento, la mini-rassegna che porterà al Visionario un’affettuosissima dedica all’imperatore italiano del brivido…
Si comincia, martedì 19 marzo, con Suspiria (1977). Il primo capitolo della Trilogia delle Madri è sicuramente la punta più alta raggiunta dall’horror argentiano! Un incubo ipnotico delle tinte sgargianti e dalle scenografie deco. Una fiaba senza spazio e senza tempo che coniuga, spaventosamente, innocenza e perversione. Martedì 26 marzo toccherà, invece, a Quattro mosche di velluto grigio (1971). Sotto il segno del giallo, quattro anni prima di Profondo rosso, Argento firma un capolavoro inquietante, onirico, hitchcockiano. Un enigma a tempo di rock dove il nostro caro Dario, spalleggiato da Morricone, mette a segno un finale davvero memorabile!
Infine, martedì 2 aprile, sarà la volta di Dario Argento Panico, Argento ha scritto molti dei suoi cult nelle camere degli hotel. Ed è proprio in una di queste che la troupe di Panico lo segue, interrogandolo sulla vita e sull’arte mentre crea una nuova storia… Ospiti d’eccezione Guillermo del Toro, Nicolas Winding Refn, e Gaspar Noè.
D’ARGENTO -Al Visionario tre film per celebrare l’imperatore italiano del brivido!
A Villa Manin, domenica 13 ottobre chiude la mostra 'Lungo Circuito' per i 50 dell'ErtOttobre 10, 2019
Il Minotauro protagonista lunedì 29 agosto al Tiere Teatro Festival di OsoppoAgosto 28, 2022
L'orchestra del Mozarteum celebra il romanticismo di Schumann venerdì 25 febbraio al Teatro Nuovo Gi...Febbraio 22, 2022