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ISA ha presentato il nuovo Centro del Riuso di Gorizia: l’ambiente e l’arte assieme per il sociale

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Totalmente ispirato all’ambiente e ricco di personalità grazie un tocco originale della street-art, oggi Gorizia alla presenza di autorità ed istituzioni di Italia e Slovenia ha svelato al pubblico il suo nuovo Centro del Riuso. L’iniziativa, finanziata con i fondi del Programma Interreg V-A Italia-Slovenia, è stata realizzata nell’ambito del progetto “Waste Design” a cui hanno collaborato Isontina Ambiente, il comune di Postumia (SLO), l’Università di Venezia IUAV con la Facoltà di Architettura e la multiutility slovena Komuale di Isola.

Hanno presenziato alla cerimonia d’inaugurazione della nuova struttura, situata nell’area industriale di via Gregorcich accanto al centro di raccolta intercomunale di Gorizia, il Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, il Sindaco di Savogna d’Isonzo Luca Pisk, l’Assessore all’Ambiente di Gorizia Francesco Del Sordi e l’Amministratore Unico di Isontina Ambiente Giulio-Severo Tavella, accanto all’architetto Serena Pappalardo per IUAVMetka Sori per Komunale e Doris Komen per il Comune di Postumia.

Il Centro del Riuso è un servizio all’ambiente in linea con le direttive regionali in materia di gestione dei rifiuti,ma anche un progetto a valenza sociale, uno strumento di solidarietà che coniugando l’amore per l’ambiente e per il prossimo sostiene concretamente la pratica del riutilizzo di oggetti ancora in buono stato che, scartati da alcuni potrebbero avere una nuova vita per altri.

Il nuovo Centro del Riuso di Gorizia è anche un esempio di arte urbana grazie all’innovativo progetto di personalizzazione grafica dei container che ne costituiscono la struttura, realizzato dallo street-artist locale Claudio Paolini in arte “Daker” con il coordinamento di Punktone, studio di comunicazione di Gorizia.

Il complesso è costituito da 5 strutture mobili, uno ad uso segreteria e 4 magazzini, realizzati all’interno di container opportunamente attrezzati, dove gli oggetti vengono accolti, registrati e monitorati, attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative, utili sia in un’ottica gestionale che strategica. Il ritiro sarà gestito e regolato secondo un determinato sistema a punteggio. La consegna degli oggetti al Centro del Riuso presentato oggi è riservata ai residenti di Gorizia e di Savogna d’Isonzo, mentre il ritiro sarà accessibile a tutti, indipendentemente dal comune di residenza. Gli oggetti che si possono conferire sono di varia tipologia; sono esclusi indumenti, materassi, libri e piccoli e grandi elettrodomestici.

Attraverso la tecnica artistica del graffito, sui container sono rappresentate le mani a fumetto – simbolo molto noto nella street-art – che accolgono e gestiscono diversi oggetti del riuso. In questo modo diventano un mezzo di forte impatto visivo per trasmettere l’impegno sociale di ISA Ambiente e comunicare in modo diretto messaggi educativi e di sensibilizzazione ambientale come la riduzione degli sprechi e l’incoraggiamento ad utilizzare oggetti che altrimenti diventerebbero rifiuti, aggiungendo un valore sociale al territorio.

Giulio Severo Tavella, Amministratore unico di Isontina ambiente, ha osservato: “Con il progetto del Centro del Riuso ISA Ambiente dimostra ancora una volta la propria dinamicità e la spiccata sensibilità verso le tematiche ambientali e sociali nonché la stretta connessione al territorio e alle sue esigenze. Mi fa molto piacere segnalare anche come per dare personalità alla nuova struttura si sia percorsa la strada del graffito come tecnica decorativa che diventa un simbolo del nostro coinvolgimento con il tessuto sociale e urbano ed esprime la nostra volontà di dare spazio ai giovani e alle voci del territorio. Ma come si chiamerà il nuovo Centro del Riuso di Gorizia? Lo decideremo assieme alla città, coinvolgendo i cittadini in un concorso di idee dedicato all’individuazione del nome più appropriato.”

Il commento del Sindaco di Gorizia Ziberna“Questo progetto si inserisce nel solco sempre più profondo della cultura; dimostra, infatti, di avere una forte valenza educativa che noi vogliamo contribuire a sviluppare perché crediamo sia la strada giusta verso la sostenibilità.“.
Il commento del Sindaco di Savogna Pisk: “Voglio ringraziare tutti i partner del progetto perché grazie alla collaborazione siamo riusciti a portare avanti un’iniziativa che è capace di ridare nuova vita ad un bene anziché trasformarlo in rifiuto.”.