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Alessandro Haber in "La coscienza di Zeno"

Martedì 10 ottobre via alla Stagione di Prosa con “La coscienza di Zeno”, protagonista Alessandro Haber

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Il capolavoro di Italo Svevo, La Coscienza di Zeno, compie cent’anni ma è più vivo e attuale che mai. Lo dimostra la nuova messinscena dello spettacolo tratto dal celebre romanzo psicanalitico pubblicato per la prima volta nel 1923, proposta da Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e Goldenart Production con la regia di Paolo Valerio, in programma al Giovanni da Udine dal 10 al 12 ottobre 2023.

La coscienza di Zeno è il primo appuntamento in programma della 27ma stagione di Prosa del Teatro Nuovo, dove approda dopo il caloroso debutto avvenuto lo scorso 3 ottobre al Teatro Rossetti di Trieste. Lo spettacolo restituisce l’affascinante complessità del milieu in cui Svevo concepisce e ambienta il romanzo e ne illumina i nodi fondamentali e potentemente antesignani attraverso l’inedito adattamento, nato dalla collaborazione fra il direttore dello Stabile del Friuli Venezia Giulia Paolo Valerio e Monica Codena che hanno lavorato attentamente sull’innovativa scrittura sveviana puntando su interessanti scelte di messinscena e su un protagonista fuori da ogni cliché come Alessandro Haber.

Ed è infatti affidato all’attore bolognese il complesso ruolo di coniugare la profondità e l’ironia surreale di Zeno Cosini, tratteggiandone complessità e fragilità, senso d’inadeguatezza e successi, autoassoluzione e sensi di colpa, la nevrosi e quell’incapacità di sentirsi “in sintonia” con la società, che lo porteranno sul lettino del Dottor S e alla scrittura del diario psicanalitico. Aspetti che si rispecchiano potentemente nelle contraddizioni dell’uomo contemporaneo, e lo rendono un personaggio attuale e teatralissimo nella sua surrealtà, nei suoi divertenti lapsus e ostinazioni, nelle sue intuizioni che ancora ci scuotono.

Paolo Valerio concretizza sulla scena la fascinazione dell’analisi che il protagonista fa della propria esistenza e del suo mondo interiore, sdoppiando il personaggio di Zeno e rendendo così quasi tangibile il dialogo che egli ha con sé stesso, il confronto con la sua “coscienza”, lo sguardo partecipe e allo stesso tempo scettico che pone sui ricordi e gli eventi della sua vita.

Lo spettacolo scaturisce dal lavoro di una compagnia meticolosamente orchestrata – la compongono oltre ad Alessandro Haber, Alberto Onofrietti, Francesco Migliaccio, Valentina Violo, Ester Galazzi, Riccardo Maranzana, Emanuele Fortunati, Meredith Airò Farulla, Caterina Benevoli, Chiara Pellegrin, Giovanni Schiavo– e da uno stimolante intrecciarsi di dimensioni e linguaggi scenici: con Paolo Valerio collaborano Marta Crisolini Malatesta per la scena e i costumi, Gigi Saccomandi per le luci, Alessandro Papa per i video e Oragravity per le musiche.

La coscienza di Zeno è il primo dei 28 spettacoli che compongono la prima Stagione di Prosa firmata per il Giovanni da Udine dal direttore artistico Roberto Valerio. “Una Stagione pensata mettendo al centro il pubblico – spiega che è parte attiva dell’accadimento e deve sentirsi coinvolto dallo spettacolo che sta vedendo. Accanto a nomi già molto conosciuti e amati dagli spettatori del Giovanni da Udine ho voluto proporre anche alcuni lavori di registi che non hanno frequentato spesso questo palcoscenico e raccontano molto bene il mondo di oggi, come ad esempio Antonio Latella, nome di assoluto rilievo e fra i più apprezzati anche all’estero, oppure Mattia Torre, autore e regista che purtroppo ci lasciato prematuramente ma ha saputo regalarci capolavori straordinari in cui possiamo ritrovarci.  Vedremo classici letti e interpretati in chiave contemporanea, capaci di parlare al pubblico di oggi. In programma anche una serie di tre mise en scène che curerò personalmente, dedicata a tre donne eccezionali che al Friuli Venezia Giulia sono state legate per nascita o per scelta di vita come Carolina Coen Luzzatto, Caterina Percoto e Margherita Hack, e un progetto speciale, Il Teatro Nuovo Giovanni da Udine per VajontS 23, che porteremo in scena il prossimo 9 ottobre, liberamente ispirato al Racconto del Vajont di Marco Paolini e Gabriele Vacis. Parteciperemo così a un’azione di teatro collettivo che coinvolgerà in contemporanea oltre 100 teatri in Italia e in Europa”.

martedì 10 ottobre 2023 – ore 20.30
mercoledì 11 ottobre 2023 – ore 20.30
giovedì 12 ottobre 2023 – ore 19.30

Teatro Nuovo Giovanni da Udine

LA COSCIENZA DI ZENO

di Italo Svevo

adattamento Monica Codena Paolo Valerio

con Alessandro Haber

e con Alberto Onofrietti, Francesco Migliaccio

e Valentina Violo, Ester Galazzi, Riccardo Maranzana, Emanuele Fortunati, Meredith Farulla, Caterina Benevoli, Chiara Pellegrin, Giovanni Schiavo

scene e costumi Marta Crisolini Malatesta

luci Gigi Saccomandi

musiche Oragravity

video Alessandro Papa

movimenti di scena Monica Codena

regia Paolo Valerio

produzione: Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Goldenart Production

Informazioni e Biglietteria
La biglietteria del Teatro in via Trento 4 a Udine è aperta dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00 (chiusura nei giorni festivi e i lunedì). Acquisti online su vivaticket.it