Grazie a una proroga di due mesi, ci sarà tempo fino al 13 marzo, a Gorizia, per visitare la mostra “Gli animali della nobiltà. Dalla caccia al salotto tra status symbol, allegoria e affetti”, promossa dalla Fondazione Palazzo Coronini Cronberg. Fedeli amici e compagni, ma anche simboli di ricchezza, gloria e potere: questo erano per i sovrani e gli aristocratici gli animali. Una funzione affettiva o di rappresentanza la loro, che nei secoli ha avuto una diretta proiezione nelle arti. Curata da Cristina Bragaglia Venuti, l’esposizione intende ricostruire con una carrellata di oltre 200 opere, tra dipinti, stampe, argenti, vetri, gioielli, armi e fornimenti equestri, disposti nelle Scuderie e nel Palazzo, il ruolo affettivo, simbolico e sociale che cani, cavalli e specie esotiche come scimmie e pappagalli svolgevano nella vita quotidiana delle classi più elevate.

La mostra sarà visitabile dal 15 gennaio sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, con la possibilità di organizzare visite guidate su richiesta durante la settimana. L’ingresso è compreso nel biglietto del Palazzo: intero con visita guidata € 8,00, ridotto studenti con visita guidata € 6,00, gratuito per i bambini fino ai 10 anni. Per informazioni e prenotazioni scrivere a info@coronini.it o telefonare allo 0481/533485. Domani, giorno dell’Epifania, sabato 8 e domenica 9 l’esposizione sarà aperta con lo stesso orario festivo, venerdì 7 dalle 10 alle 14. Come previsto dal decreto legge n. 221 dello scorso 24 dicembre, dal 10 gennaio ai visitatori sarà richiesto il green pass rafforzato, che si ottiene solo con vaccinazione e guarigione dal virus, e la mascherina chirurgica.