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Petra Magoni

Canzoni in bianco e nero con Petra Magoni e Andrea Dindo sabato 11 settembre al Teatro Verdi di Gorizia

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Penultimo appuntamento sabato 11 settembre alle 20.30 con Verdid’Estate: Petra Magoni (voce) e Andrea Dindo (pianoforte) con Canzoni in bianco e nero accompagneranno il pubblico alla scoperta di Kurt Weill, tedesco di nascita, americano di adozione, il compositore che più ha segnato la storia del teatro musicale con melodie e personaggi entrati nell’immaginario collettivo, che vivono in canzoni ancora oggi interpretate da artisti della scena classica, rock, jazz e pop. I due straordinari musicisti si sono riuniti per un progetto ambizioso e affascinante, che da Kurt Weill condurrà gli spettatori nel mondo del teatro in musica dalla Germania fino all’America di Cole Porter. L’America del periodo a cavallo della Seconda Guerra Mondiale, durante il quale l’autore di Night and Day scrisse una miriade di successi, che dal teatro arrivarono sino al grande schermo. Dunque, un concerto di canzoni “in bianco e nero”, elemento portante di questo progetto “sottosopra”, finalizzato a far rivivere quegli anni attraverso canzoni dalla cifra emotiva unica, dal ripiegamento su se stessi al cabaret, in un modo assolutamente speciale.

Il biglietto di ingresso costa 8 euro. È possibile prenotare i posti anticipatamente tramite il sito del Teatro (http://www1.comune.gorizia.it/teatro/). I tagliandi dovranno poi essere ritirati nei due giorni lavorativi precedenti la sera della rappresentazione, dalle 16 alle 19, in biglietteria (via Garibaldi, 0481-383601). La vendita diretta dei biglietti non prenotati avverrà il giorno stesso dello spettacolo, dalle 16 alle 20 in biglietteria. Per Canzoni in bianco e nero i biglietti prenotati potranno essere ritirati giovedì 9 e venerdì 10 settembre. Per meglio organizzare la disposizione degli spettatori nella sala e garantire il massimo distanziamento possibile, si invita a utilizzare la possibilità di prenotazione. La sera stessa della rappresentazione i biglietti prenotati e non ritirati saranno messi in vendita.

Gli accorgimenti di sicurezza

Insieme al biglietto nominativo, tutti gli spettatori dovranno esibire all’ingresso del Teatro il Green Pass. Con il Decreto Legge del 22 luglio ne è stata infatti introdotta l’obbligatorietà dal 6 agosto in occasione dello svolgimento di tutti gli spettacoli, sia all’aperto che al chiuso. L’obbligo della certificazione verde non trova applicazione per i bambini di età inferiore ai 12 anni e per i soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del ministero della Salute.

Il documento, da esibirsi in formato cartaceo o digitale, attesta una delle seguenti condizioni:

– aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (almeno prima dose);

– essere risultati negativi al test molecolare o antigenico rapido effettuato nelle ultime 48 ore;

– essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi.

All’interno del teatro sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina, che dovrà essere correttamente indossata per tutta la permanenza nei locali del Teatro. Per i bambini valgono le regole generali. Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso sia superiore a 37,5 °C. Saranno forniti gel disinfettanti per le mani e saranno presenti cartelli indicanti le buone norme igieniche. Sono state inoltre create uscite alternative, utilizzando le vie di emergenza, per non creare affollamenti durante il deflusso del pubblico.

Verdid’Estate si concluderà mercoledì 22 settembre con il filosofo autore di prosa Giulio Casale che riproporrà Polli di allevamento, uno spettacolo a firma Gaber-Luporini, originariamente in scena durante la stagione teatrale 1978/79. Mescolando monologo e canzone, saranno interrogate le nostre coscienze e le nostre sensibilità estetiche, fungendo da stimolo a curiosità e conoscenza.