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Maria Grazia Cucinotta, attrice, Agenzia Lo Cascio

Maria Grazia Cucinotta, protagonista del film “Gli Anni Belli”, di Lorenzo d’Amico De Carvalho, giovedì 9 giugno a Spilimbergo per Le Giornate della Luce

Prosegue il festival “Le Giornate della Luce”, ideato da Gloria De Antoni che lo dirige con Donato Guerra. Giovedì 9 giugno alle 21 al Cinema Miotto, per il focus Cartoline dall’Italia – Luci e ombre dei film sulle vacanze, “Gli Anni Belli”, il film d’esordio alla regia di finzione di Lorenzo d’Amico De Carvalho, che ne firma anche il soggetto, la cosceneggiatura e il montaggio. La proiezione sarà preceduta da una conversazione tra il regista e la giornalista Gabriella Gallozzi, con la partecipazione straordinaria dell’attrice Maria Grazia Cucinotta.
“Gli anni belli” ci riporta all’estate del 1994, ricreando gli ambienti e i costumi dell’epoca e adottandone lo stesso linguaggio filmico, a cominciare dalle musiche e dalle inquadrature “vanziniane”. Elena ha 16 anni ed è stata appena rimandata in greco, la materia che suo padre Eugenio insegna al liceo. Papà e mamma (Maria Grazia Cucinotta) la portano con loro al solito campeggio estivo che frequentano da anni, ma appena arrivati si accorgono che tutto è cambiato.
Altri due focus saranno al centro della giornata di giovedì 9 giugno.
Per “I nipoti di Lumière – Documentari di ieri e di oggi”, alle 10 al Cinema Miotto “Tintoretto, l’artista che uccise la pittura” di Erminio Perocco. Introducono Paola Buttignol e Giovanni Andreotta.
E alle 18.00, sempre al Cinema Miotto “Neorealismo – Non Eravamo Solo Ladri Di Biciclette” di Carlo Lizzani e Gianni Bozzacchi, accompagnato da una conversazione di Luca Pallanch con Bozzacchi
Ad altezza di bambino – il focus omaggio a Luigi Comencini e al suo incomparabile sguardo sull’infanzia – ci porta a Codroipo alle 21 al Cinema Benois De Cecco con “L’Arminuta”, di Giuseppe Bonito. Luca Pacilio conversa con il direttore della fotografia Alfredo Bretò. In collaborazione con Comune di Codroipo e Circolo Culturale Lumière
Anche quest’anno Le Giornate della luce assegneranno il premio Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, alla migliore fotografia di un film italiano dell’ultima stagione. La terna finalista è composta da Daria D’Antonio per “È stata la mano di Dio”, Michele D’Attanasioper “Freaks Out” e Mitja Licen per “Piccolo Corpo”.
Giovedì 9 giugno le proiezioni di due film finalisti: alle 15 al Cinema Miotto “È stata la mano di Dio e alle 21 al Cinema Manzoni di Maniago – In collaborazione con Comune di Maniago e Cineforum Maniaghese –Freaks Out”.
Sempre giovedì 9 giugno, alle 14.00 al Cinema Miotto di Spilimbergo, la presentazione degli studenti delle scuole di cinema e del presidente della Giuria dei Giovani Enzo Decaro.

Le Giornate della Luce sono organizzate dall’Associazione Culturale Il Circolo di Spilimbergo e negli anni hanno avuto il sostegno di MiC, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Città di Spilimbergo, Fondazione Friuli, Friulovest Banca.