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Mostra fotografica di Laura Beghin “Semplicemente Venezia” alla presenza dell’artista sabato 23 settembre al Double Tree by Hilton di Trieste

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Prosegue la ricca stagione delle mostre al Double Tree by Hilton Hotel di Trieste a cura de Le Vie delle Foto con la mostra fotografica personale di Laura Beghin “Semplicemente Venezia” . La rassegna espositiva, a cura de Le Vie delle Foto, sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 23.00 e si concluderà con uno speciale Finissage sabato 23 settembre alle ore 18.00 alla presenza dell’artista e della curatrice, Linda Simeone.

Per info e prenotazioni: leviedellefoto@gmail.com.

La mostra
Vi diamo il benvenuto nell’incantevole mondo visivo creato da Laura Beghin nella sua straordinaria mostra fotografica, dedicata alla città di Venezia. Attraverso una serie di 20 scatti in bianco e nero, l’artista cattura l’essenza intima e misteriosa della città lagunare. Ogni fotografia è un’opera d’arte intrisa di emozioni, in grado di trasmettere la magia che Venezia evoca nei suoi visitatori.
Nella collezione, ogni immagine in bianco e nero si presenta come un racconto silenzioso della storia e dell’architettura di Venezia. Gli scatti giocano con luci e ombre, creando una sensazione di profondità e un’atmosfera senza tempo. La scelta del bianco e nero amplifica le sfumature dell’architettura e dell’umore, permettendo al pubblico di vedere la città con occhi nuovi e affinati.
Ma la mostra non si limita al solo bianco e nero. Un’opera a colori si erge in mezzo alle immagini monocromatiche, attirando l’attenzione come un punto focale visivo. Questa singolare fotografia a colori cattura l’energia vivace e gli sfumati toni dell’acqua e dei palazzi veneziani. Questo tocco di colore agisce come un raggio di luce nel panorama cromatico dell’esposizione, offrendo una prospettiva fresca e vibrante su una città spesso associata al romanticismo malinconico del bianco e nero.
In questa mostra, Laura Beghin trasforma la fotografia in un mezzo per narrare storie senza parole, consentendo al pubblico di sperimentare Venezia in tutta la sua profondità e complessità. Ogni scatto diventa un viaggio attraverso le strade tortuose, i canali incantevoli e i dettagli architettonici unici che caratterizzano questa città unica al mondo.

L’artista
Laura Beghin
È nata il 24 settembre 1973 ed è originaria di San Martino di Lupari. È sposata con Franco e ha due figli. Lavora presso un’azienda del settore tessile, ma la sua passione è la fotografia, dal paesaggio al ritratto artistico.
Nel 2014 frequenta prima un corso di fotografia a Sant’Andrea oltre il Muson e successivamente un altro a Galliera Veneta; in entrambi espone le sue opere da corsista.
Sempre nel 2014, su invito di un amico, partecipa al concorso “Uno scatto per conoscersi” in Basilicata e lo vince, classificandosi al primo posto. L’anno dopo, allo stesso concorso, si posiziona al secondo posto.
Gli scatti che si aggiudicano i premi sono relativi a due tramonti, i paesaggi preferiti da Laura, che li definisce “il mio sole”.
Nel marzo del 2017 partecipa alla mostra collettiva “Quattro profili d’autore” in villa Chiminelli, a Castelfranco Veneto. Mostra che, data la risonanza ricevuta, sarà riproposta a settembre a Carate Brianza. In questo contesto Laura propone fotografie della laguna veneta.
Successivamente partecipa a un corso sul ritratto fotografico e il 20 gennaio 2020 prende parte a “Immagini in mostra”, a Palazzo Ferrajoli di Roma, con tre scatti di ritratti dove cerca di “catturare l’anima e la luce della persona”.
Nell’aprile del 2021 partecipa all’esposizione “My Shoots on my Day”, la World Phography Exhibition di Tokyo sempre con degli scatti su Venezia.
Il 5 giugno 2022 ha partecipato al Premio Città di Asolo.
Il 23 e 24 luglio 2022 espone a una mostra personale, “Ritratti del territorio” in Villa Borromeo Fantoni a Fontaniva.
Laura oggi.
Continua a lavorare nel settore tessile.
È presidente dell’Associazione Culturale “Idee in Movimento” di Sant’Andrea oltre il Muson.
Presta la sua esperienza, come volontaria, in una associazione di ragazzi autistici, dove insegna loro l’arte della fotografia.
Ma questa è una mera biografia, un curriculum. Chi è Laura veramente? La sua amica Melania Bergamin, in un’intervista, coglie l’essenza della persona:
“Laura percepisce la macchina fotografica come una parte di sé, come un prolungamento che si radica al suo corpo e intrappola e ferma per sempre le emozioni e le sensazioni che prova. “Alcune persone mi dicono che le mie foto danno serenità, e la cosa incredibile è che magari quella serenità che loro percepiscono è proprio quella che io cercavo. Sentire che qualcuno, pur non sapendo come mi sentivo quando ho scattato una foto, ci trova proprio quello che io cercavo in quel momento è …” Laura non
finisce la frase, come se il mare che si muove in lei fosse troppo agitato per permetterle di governarlo e leggerlo e l’unico modo per esprimere ciò che sente fosse rimarcare con forza quale funzione
liberatoria assolva la fotografia nella sua vita: “A volte piangi mentre scatti! La fotografia c’è sia nel momento bello che in quello brutto. Anzi, forse c’è di più in quello brutto”.

La rassegna espositiva è inserita all’interno del ciclo di mostre a cura de Le Vie delle Foto che si terranno a cadenza mensile nella prestigiosa cornice dell’Hotel Double Tree by Hilton di Trieste in piazza della Repubblica, 1. Quella che accompagnerà i visitatori della splendida struttura progettata dallo studio degli architetti Berlam e situata nel cuore di Trieste durante tutto il 2023 sarà infatti una nuova stagione di colori, quadri e fotografie, che vedrà un calendario fisso costellato da nomi importanti della fotografia e della pittura mondiale.

L’esposizione verrà ospitata all’interno dell’esclusivo bar storico dell’hotel, l’elegante Berlam Coffee Tea & Cocktail, dove gli ospiti potranno godersi la suggestiva atmosfera novecentesca, sorseggiare un drink e ammirare le fotografie di Laura Beghin.

Responsabile della stagione fotografica al DoubleTree by Hilton e curatrice delle mostre è Linda Simeone, imprenditrice triestina ideatrice de Le vie delle foto, manifestazione nata nel 2011 che da dodici anni trasforma il centro di Trieste, con i suoi esercizi pubblici e locali storici, in un’enorme mostra fotografica.

Grazie a Le Vie delle foto – format di successo che ogni anno rende Trieste la città della fotografia – i locali pubblici e gli spazi urbani di Trieste si trasformano infatti in un’unica, gigantesca galleria nella quale fotografi, professionisti e non, provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo, possono esporre i propri scatti e che ogni anno, a fine evento, vede la pubblicazione di un ricco catalogo fotografico.

“Sono orgogliosa – commenta la curatrice, Linda Simeone – di far parte dello staff di una struttura così prestigiosa e unica per la preziosità delle sue sale e delle opere racchiuse in questo scrigno che così bene racchiude e rappresenta il meglio dell’arte e dell’architettura triestina del Novecento”.