Presentato oggi in Regione dall’Assessore regionale alle risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier, il Presidente Gal Carso – Las Kras David Pizziga e dal Coordinatore Attività Gal Carso – Las Kras Aleš Pernarčič, il percorso di animazione territoriale e co-progettazione per la stesura del nuovo Piano di Sviluppo Locale del Carso triestino e goriziano 2023-2027, stimolato e coordinato da Gal Carso-Las Kras lavorando sulla capacità connettiva del territorio, la valorizzazione delle risorse naturali ed enogastronomiche, geologiche e storico culturali. Un ruolo fondamentale è lasciato anche ai comuni cittadini – residenti e non residenti nei Comuni del Carso – che potranno partecipare con proprie idee e progetti attraverso il questionario pubblicato online “La vendemmia delle idee”, per condividere visioni, proposte e progettiper lo sviluppo futuro di queste aree. Il Gal Carso – Las Kras tradurrà le riflessioni e i suggerimenti raccolti in Bandi con finanziamenti dedicati ad imprese, enti e cittadini.

La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – con approvazione della delibera lo scorso dicembre – ha reso disponibili le risorse finanziarie per far fronte alle attività necessarie per l’approvazione della SSL ovvero: attività di coinvolgimento delle comunità locale nello sviluppo della strategia, analisi delle esigenze di sviluppo e delle potenzialità del territorio, definizione degli obiettivi, individuazione dei target misurabili e l’individuazione delle relative azioni. Le diverse attività di coinvolgimento e co-progettazione saranno attive fino a settembre per giungere poi all’approvazione della nuova strategia entro la fine del 2023.

“Abbiamo costruito un gruppo di lavoro dedicato alla Strategia di Sviluppo Locale per stimolare e supportare il territorio affinché emergano idee e progetti capaci di portare vero sviluppo e crescita al territorio.” – spiega il Presidente del Gal Carso – Las Kras David Pizziga. “La Strategia prenderà in considerazione quelli che emergeranno come prioritari. Nella valutazione di quanto raccolto, si terrà in considerazione l’impatto delle azioni avviate nella precedente programmazione e la possibile integrazione delle iniziative proposte all’interno delle progettualità strategiche che gestiamo tra Carso italiano e Carso sloveno e che possono costituire un importante volano per la SSL”.

“La raccolta delle esigenze del territorio animata dal Gal Carso Las Kras – ha dichiarato l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier – deve essere la più ampia e la più mirata possibile in modo tale da poter tradurre le istanze del territorio in maniera efficace nel nuovo piano di Sviluppo locale 2023-2027. Per giungere alla pubblicazione di bandi che siano il più possibile semplici e funzionali è fondamentale il buon esito della fase preliminare in cui si focalizzano le idee e si avvia una scrematura e una selezione dei progetti – ha rilevato Zannier –. Lo strumento in cui dovremo incardinare le proposte è poi il Piano di sviluppo rurale, che, lo sappiamo, è poco equo nel suo complesso e pieno di regole molto stringenti dal punto di vista amministrativo. Ecco perché è necessario preparare bene il terreno con una consultazione molto ampia ed efficace”.

La visione che muove questa fase del percorso di progettazione considera il Carso come sistema territoriale complessocaratterizzato da importanti dinamiche di cambiamento in parte trainate da fenomeni socio economici in parte da quei luoghi/ambiti/risorse che costituiscono nodi strategici – del patrimonio ambientale, naturalistico, produttivo, culturale – da valorizzare in chiave sostenibile e integrata per un sviluppo coerente del sistema capace di superare il divario tra zone rurali e urbane e aree transfrontaliere.

Al fine di raggiungere un reale impatto locale e favorire le connessioni fra gli attori pubblici e privati e le risorse socioeconomiche territoriali, la strategia sarà attivata su ambiti tematici che possano garantire una progettualità di lunga durata e soddisfare sia i bisogni dei residenti che dei turisti e degli abituali visitatori del Carso.

La roadmap delle attività di animazione territoriale coinvolge tutti gli stakeholder dai cittadini residenti – anche temporanei – che rappresentano l’insieme di conoscenze e saperi del Carso, ma anche le competenze (imprese, associazioni, istituzioni) necessarie per gestire e valorizzar al meglio il territorio. Il percorso si avvale di un mix metodologico che include tecniche e strumenti diversi, con l’obiettivo di far emergere gli elementi strategici per co-progettare la SSL in chiave sostenibile. Nel percorso di animazione territoriale, definizione e scrittura della strategia il Gal Carso sarà supportato da Fabiana Vidoz esperta in percorsi di partecipazione, analisi e sviluppo territoriale e dalla società eFrame che si occupa di strategie eco-sostenibili.

La prima e più immediata fase di coinvolgimento del territorio è quella di informare e sensibilizzare attorno al progetto, agli obiettivi e agli step del processo: questa attività si svilupperà attraverso iniziative on line e off line: sul sito del GAL, infatti, sarà attiva una sezione dedicata alla nuova SSL 2023-2027 che accompagnerà tutte le attività previste. Saranno, inoltre, attivate specifiche azioni sui canali social e la sulla stampa locale. Altrettanto importante sarà in queste settimane l’attivazione di una fase di ascolto che coinvolgerà in modo diffuso il territorio con un questionario online aperto alla partecipazione di tutti i cittadini. La terza fase sarà quella di raccolta delle opinioni dei principali stakeholder territoriali, attraverso incontri e colloqui personali o di gruppo. Si giungerà quindi al quarto step con gli incontri di co-progettazione coinvolgendo specifici gruppi professionali o tematici per definire le azioni strategiche da adottare per i futuri bandi erogativi del Gal Carso-Las Kras.

“Partiremo dai sindaci, per noi interlocutori importantissimi”, spiega ancora Pizziga. “I sindaci conoscono meglio di chiunque altro il territorio, i bisogni e le progettualità in divenire. Il nostro auspicio è di poter incontrare tutti i sindaci e avviare insieme a loro iniziative dedicate per il coinvolgimento delle comunità. Insieme ai sindaci, alle istituzioni e alle imprese del territorio contiamo di proseguire insieme e rafforzare le iniziative che abbiamo intrapreso nella precedente programmazione”.

Particolare attenzione merita il questionario online “La vendemmia delle idee”, un percorso di ascolto e coinvolgimento del territorio aperto a tutti coloro che hanno proposte da condividere per lo sviluppo del Carso, territorio unico per morfologia, storia e posizione geografica, che si estende lungo il confine orientale del Friuli Venezia Giulia, da Sagrado fino all’Istria, passando per Trieste. L’obiettivo è raccogliere idee – da qui il titolo del questionario e del più ampio percorso di partecipazione “La Vendemmia delle Idee” – intercettando un’ampia partecipazione che permetta di coinvolgere un campione davvero rappresentativo. Dopo qualche domanda introduttiva che ha lo scopo di raccogliere l’orientamento e le priorità dei partecipanti rispetto agli assi di sviluppo del Carso, la sezione centrale del questionario prevede la compilazione della scheda sintetica sul progetto che si vorrebbe realizzare, o veder realizzato. Il questionario ha un’interfaccia molto semplice e una durata di pochi minuti. Le idee più interessanti saranno poi ulteriormente verificate e approfondite dallo staff del Gal, condivise con l’intero partenariato e costituiranno la base su cui costruire una Strategia di Sviluppo Locale condivisa con il territorio e con approccio dal basso.
Per accedere al questionario è sufficiente cliccare il link https://it.surveymonkey.com/r/GalCarso_SSL o inquadrare il QR code

Il GAL CARSO-LAS KRAS è un gruppo di azione locale, un’agenzia di sviluppo economico e sociale del territorio che è nato con due obiettivi principali: quello di sostenere privati e aziende in percorsi di progettazione, evoluzione ed interazione tra loro e con le istituzioni, e quello di sviluppare concretamente, di concerto con la Regione FVG, i progetti utili allo sviluppo del territorio, selezionandoli e finanziandoli.