TRIESTE – “Buon compleanno, Giuseppe Tartini!”: con il concerto programmato lunedì 8 aprile, a Trieste nella Chiesa di San Silvestro (ore 19), nel segno dei festeggiamenti per il 332° anniversario della nascita del Maestro delle Nazioni si apre il nuovo progetto TARTINI bis, un cartellone di eventi frutto dell’impegno congiunto delle istituzioni transfrontaliere, una sequenza di eventi lunga 18 mesi che raccoglie l’eredità del precedente progetto che ha celebrato i 250 anni dalla scomparsa del grande compositore e violinista istriano. Capofila del nuovo progetto interreg. è il Conservatorio Tartini di Trieste, in una ideale staffetta con il Comune di Pirano, partner italiani sono il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia e la Fondazione Luigi Bon, per la Slovenia l’Unione italiana e l’Agenzia di sviluppo regionale Zeleni Kras di Pivka. “Buon compleanno, Giuseppe Tartini” titola il concerto interamente concepito sulle pagine del genio di Pirano, con brani vocali di rara programmazione come lo Stabat Mater a tre voci per 2 soprani e basso e il Salve Regina a 4 voci per soprano, contralto, tenore, basso. In scena l’Ensemble musicale composto da Manuel Staropoli e Noela Ontani al Flauto Traversiere, Giovanni Zordan al Violino Barocco, Manuel Tomadin all’Organo ed Emanuele Ruzzier al Violoncello, affiancati dall’Ensemble vocale.
Nella vasta produzione tartiniana le composizioni vocali hanno sempre avuto poco risalto: pervenute in numero ridotto, sono di grande interesse e nel Salve Regina raggiungono livelli di profondità ragguardevoli, mentre lo Stabat Mater e alcune Laude potranno dare l’idea della melodicità utilizzata dal compositore. A completare il concerto verranno presentate alcune composizioni strumentali: due Triosonate e la sonata originale di Tartini per Flauto Traversiere e BC, nonché un duetto per due Flauti Traversieri, che erano in origine due violini. Ad integrare il Concerto inaugurale, due workshop sono in programma a Trieste (Conservatorio Tartini) e a Venezia (Conservatorio Marcello) nelle giornate dell’8 e 9 aprile: obiettivo è l’individuazione e digitalizzazione di nuove fonti tartiniane, insieme alla sistematizzazione dei documenti contenuti nella sezione archivistica del sito discovertartini.eu, per implementare le informazioni del catalogo tematico delle opere di Tartini, consultabile online.
Lunedì 8, alle 14 nella Sala Tartini del Conservatorio di Trieste si discuterà di “Autografi, copie, stampe: pubblicare la musica di Giuseppe Tartini oggi”, per un excursus sulle fonti manoscritte e all’editoria musicale incentrata sul Maestro di Pirano. Interverranno Giulio D’Angelo, coordinatore del Centro di documentazione e studi tartiniani Bruno e Michèle Polli, e altri esperti come Agnese Pavanello, Margherita Canale, Chiara Casarin, Simone Laghi, Ella Nagy, Gabriele Taschetti.
Martedì 9 aprile, alle 14 al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, è in programma il secondo workshop sul tema “Path breaking Lab: perché e come lavorare su Tartini”. Interverranno gli esperti Sergio Durante, Federico Lanzellotti, Paolo Da Col e Juan Mariano Porta. Nelle giornate dell’8 e 9 aprile, inoltre, sono previsto scambi fra delegazioni di studenti, docenti e musicologi del Conservatorio Tartini e del Conservatorio Benedetto Marcello.
Info: conts.it.
