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“Un tram che si chiama desiderio” con Mariangela D’Abbraccio e Daniele Pecci il 12 novembre al Teatro Comunale di Cormons

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CORMONS – Un’altra serata a teatro, un’altra prima regionale: al Comunale di Cormòns è atteso per martedì 12 novembre 2019, alle 21, “Un tram che si chiama desiderio” di Tennessee Williams (nella traduzione di Masolino D’Amico) con Mariangela D’Abbraccio e Daniele Pecci, che calcheranno il palco assieme a Angela Ciaburri, Stefano Scandaletti, Gabriele Anagni, Erika Puddu e Massimo Odierna, guidati dalla regia del grande Pier Luigi Pizzi. Lo spettacolo sarà corredato dalle musiche di Matteo D’Amico. La leggenda vuole che fosse proprio su un tram, su cui girovagava da studente, che il giovanissimo Tenessee Williams si facesse l’idea di un dramma che svelava il lato oscuro del sogno americano. Questa storia divenne il capolavoro di Williams un testo amato, odiato, comunque conosciuto in tutto il mondo, una pietra miliare del teatro e del cinema che ancora oggi si continua a leggere e a vedere rappresentato con interesse ed emozione: Una storia in tre atti che alzava il velo sulla macchina oppressiva della famiglia, dell’anima ipocrita dei pregiudizi, la feroce stupidità delle paure morali. Il dramma, premio Pulitzer nel ’47, mette per la prima volta l’America allo specchio su cose come l’omosessualità, sesso, disagio mentale, famiglia come luogo non proprio raccomandabile, maschilismo, femminilità maltrattata, ipocrisia sociale. Col tempo è diventato veicolo di altre ragioni, sociologiche, ideologiche. Il testo è ambientato nella New Orleans degli anni ’40 e narra la storia di Blanche che dopo che la casa di famiglia è stata pignorata si trasferisce dalla sorella Stella sposata con un uomo rozzo e volgare di origine polacca Stanley. Blanche è alcolizzata, vedova di un marito omosessuale, e cercherà, fallendo, di ricostruire un rapporto salvifico con Mitch, amico di Stanley. Ma il violento conflitto che si innesca fra lei e Stanley, la porterà alla pazzia, già latente in lei.

La regia dello spettacolo è affidata ad un grande maestro di fama internazionale: Pier Luigi Pizzi, fondatore con Giorgio De Lullo, Romolo Valli e Rossella Falk della “Compagnia dei giovani”. Regista, scenografo costumista ha dedicato le sue immense doti di creatività e sensibilità al servizio di spettacoli teatrali sia di prosa che di lirica, con lavori che hanno segnato il percorso e l’evoluzione della storia del Teatro. Ogni suo spettacolo porta il segno dell’eccezionalità. Il ruolo di Blanche Du Bois è affidato a Mariangela D’Abbraccio, grande interprete del nostro teatro, reduce dai successi di Filumena Marturano per la regia di Liliana Cavani. Il ruolo di Stanley Kowalski, che fu di Marlon Brando, è affidato a Daniele Pecci.

Prevendite biglietti lunedì e venerdì dalle 17 alle 19 e un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.