Anche i colori possono essere uno stimolo all’inclusione sociale: questo il presupposto dello spettacolo interattivo che Just Dance & Fit metterà in scena come quarto appuntamento serale con Art Without Borders, la rassegna ideata dal Comune di Farra d’Isonzo per favorire il superamente di barriere e limiti tramite l’arte. Just a colourful life, ballato e recitato dal vivo con effetti tecnologici e luminosi e con il coinvolgimento del pubblico, andrà in scena giovedì 6 luglio alle 20.30 in piazza Vittorio Emanuele a Farra d’Isonzo. Lo show, ideato e organizzato da Manuela Di Benedetto, Stefan Chiari e Neža Colja, vedrà tra i protagonisti anche alcuni partecipanti al laboratorio di danza inclusiva Dance for all, portato avanti la scorsa settimana dalla stessa scuola di danza nell’ambito della rassegna. Peraltro, dato il successo ottenuto dall’iniziativa, nel mese di luglio sarà proposta una giornata aggiuntiva. L’obiettivo della serata di giovedì è di promuovere il messaggio che i diversi colori che simboleggiano incontri, emozioni e momenti delle nostre esistenze sono tutti importanti. Nessuno di essi è più importante degli altri e, anzi, quando li riscopriamo nel loro meraviglioso insieme cromatico siamo in grado di promuovere il superamento della conflittualità, la dignità e l’uguaglianza di tutte le persone e di riscoprire il dialogo, l’incontro e l’ascolto reciproco. 

Tutti i concerti e gli spettacoli sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti. Per la prenotazione: cultura@comune.farradisonzo.go.it o +39 345 2529171. Per tutte le informazioni: www.comune.farradisonzo.go.it o sui social @awbfarradisonzo (uguale sia Fb che IG).

La Just Dance & Fit è un’associazione sportiva dilettantistica costituitasi a Farra d’Isonzo nel 2022 con la finalità di promuovere la danza, sia come sport, sia come arte in un ambiente giovane, dinamico, inclusivo e aperto alla collaborazione con le eccellenze regionali e transfrontaliere del settore. Il sodalizio ha come professionisti di riferimento in regione Fabio Chiandetti, tecnico Federale e giudice di gare internazionali e, in Slovenia i maestri pluri-campioni mondiali e giudici internazionali Zoran Plohl, Tatsiana Lahvinovich e Alexey Galchun. Gli insegnanti della Just Dance & Fit sono prevalentemente giovani talenti italiani e sloveni. Tra loro spicca la coppia di ballerini di danze latine e standard di classe internazionale Stefan Chiari e Neza Colja: nonostante abbiano solo 20 anni, i due sono già stati due volte campioni italiani e cinque campioni sloveni, oltre che semifinalisti ai campionati Europei nel 2021 e ai Mondiali nel 2022.

La rassegna

Valicare le frontiere fisiche, superare paure e pregiudizi, oltrepassare le barriere nella società o le differenze di pensiero e di credo: in altre parole eliminare i confini, che siano materiali, mentali e sociali, per arrivare all’inclusione. Un obiettivo che si può raggiungere grazie all’arte, capace di creare legami e di incentivare la comunicazione. Questo il filo conduttore di Art Without Borders, la rassegna di spettacoli che ha preso il via giovedì 15 giugno e scandisce l’estate con concerti e spettacoli di altissimo livello, due laboratori inclusivi e una conferenza interattiva. Il Comune di Farra d’Isonzo, regista della kermesse, ha dato vita a un lavoro di squadra guidato dalla project manager Michela Lautieri con il coinvolgimento di specialisti delle varie discipline e di partner pubblici e privati. La Regione ha riconosciuto la validità del progetto con l’assegnazione di un finanziamento nell’ambito dei bandi Cultura e Festival, grazie anche alla capacità del progetto di rispondere alle finalità del “Bid Book – Go! Borderless” preparato nel percorso verso Go! 2025. Sarà coinvolto un ampio territorio: cinque degli otto spettacoli estivi si svolgeranno a Farra, mentre gli altri saranno ospitati da Dolegna del Collio, Monfalcone e Nova Gorica. A Gorizia si svolgerà invece uno dei due laboratori previsti.

I partner

Tante le associazioni protagoniste di Art Without Borders, accomunate dalla volontà di diffondere attraverso le molteplici forme di arte la cultura dell’inclusione sociale e della disabilità: l’Associazione musicale culturale di Farra d’Isonzo, con Orchestra d’archi e Farra ChitarrEnsamble, l’Accademia Lirica Santa Croce di Trieste, con solisti e coro, Just Dance & Fit di Farra d’Isonzo, ANFFAS Gorizia, Conquistando Escalones di Farra. Quattro aziende vitivinicole, Colmello di Grotta, Tenuta Villanova, Borgo Conventi e Jermann, hanno sposato con grande favore l’iniziativa impegnandosi  come mecenati per supportarla, grazie anche all’Art Bonus attivato dalla Regione FVG.

Il programma

Ogni appuntamento intende essere non solo un’occasione di riflessione, ma anche un pretesto per scoprire e vivere luoghi di grande impatto paesaggistico, espressione della cultura e delle tradizioni del territorio locale. Le serate saranno precedute da una breve introduzione dedicata alla tematica che di volta in volta sarà approfondita. Nella piazza del Municipio di Farra mercoledì 12 luglio alle 21 sarà la volta di Io Amadeus. Armonie senza confini dei Solisti dell’Accademia Lirica Santa Croce. Giovedì 27 luglio alle 20 ci si sposterà da Jermann a Ruttars per la serata di gala Art Without Borders, dal fortissimo impatto visivo, che avrà per protagonisti gli artisti dell’Accademia Lirica Santa Croce, dell’associazione musicale e culturale di Farra d’Isonzo e di Just Dance & Fit. Venerdì 11 agosto alle 21 piazza Repubblica di Monfalcone accoglierà il Farra ChitarrEnsamble, che sarà poi in scena, insieme all’Orchestra d’archi della stessa Associazione musicale e culturale di Farra d’Isonzo, a Nova Gorica, in una serata i cui dettagli saranno comunicati quanto prima.

I due laboratori

Si è appena concluso il primo dei due laboratori previsti: Dance for all, progetto di danza sportiva inclusiva aperto a tutti portato avanti da Just Dance & Fit insieme al Funnycenter Academy di Feletto Umberto. L’intento è stato di dimostrare quanto la danza, come tutte le forme d’arte, sia un mondo inclusivo, in grado di abbattere qualsiasi tipo di difficoltà o barriera. Sotto la guida della docente Elena Longhino è stato indagato l’affascinante mondo del ballo in tutta sua duttilità, mezzo espressivo che non pone limiti ma, al contrario, amplifica le emozioni. La danza sportiva è infatti ascolto di sé, della musica e del proprio partner, espressione dei sentimenti e stati d’animo, comunicazione non verbale. Inoltre, dato che si svolge prevalentemente in coppia, è anche una ricerca di incontro e aggregazione. Elena Longhino, nata a Tolmezzo, è insegnante al Funnycenter academy di danze latino americane di coppia e del Syncro latin. Dal 2015, dopo aver vinto il titolo italiano per le danze latino americane insieme al ballerino Cristian Zozzoli, si dedica anche all’insegnamento, seguendo dal 2016 Elisabetta Lunazzi, Catherine Marsili e Francesco de Stalis, tre ragazzi sono persone con esigenze speciali che fanno parte del team paralimpico della nostra regione. Catherine Marsili e Francesco de Stalis insieme hanno vinto 11 titoli italiani, mentre Elisabetta Lunazzi con Cristian Zozzoli forma una coppia mista che per ben due anni consecutivi è salita sul podio ai campionati italiani paralimpici di danza sportiva.

Il secondo laboratorio, in programma da settembre, avrà la musica inclusiva al centro. Note nell’aria, promosso dall’ANFFAS Gorizia insieme a Conquistando Escalones (associazione fondata da malati di Distrofia Muscolare dei Cingoli LGMD1F e dai loro familiari) intende coinvolgere ragazzi dalle disabilità cognitive gravi. L’attività sarà gestita dalla musicoterapeuta Letizia Felluga affiancata dalla compositrice Maria Beatrice Orlando. Parallelamente sarà creata un’etichetta discografica sociale che pubblicherà poi i brani realizzati in quest’occasione, grazie al supporto del produttore musicale Andrea Buttignon, titolare della AB Music, vincitore di un MBI Award negli USA, con all’attivo collaborazione con artisti del calibro di Jennifer Lopez e Ricky Martin, le cui produzioni sono presenti in pellicole, documentali e show televisivi di portata internazionale. Sempre ANFFAS Gorizia e Conquistando Escalones venerdì 1 settembre organizzeranno la conferenza “Accessibilità e arte”.