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4 x 8. Cent’anni di vittime dimenticate – Sesta stagione di Jazz in Progress a Savogna d’Isonzo

  • Categoria dell'articolo:Gorizia
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4 x 8. Cent’anni di vittime dimenticate; è uno spettacolo live nel quale dialogano improvvisazione jazz, racconti inediti, regia ed espressione teatrale e fotografia artistica

4 x 8 trae il suo nome da un percorso storico attraverso i segni della Prima Guerra mondiale (1918), delle persecuzioni razziali (1938) e dell’esodo (1948) che trovano corrispondenza nelle migrazioni e nelle guerre di oggi (2018): i quattro momenti storici (tutti segnati dall’otto finale) sono rivissuti attraverso la potenza delle arti, della libera espressione e della bellezza. 4 x 8 restituisce le emozioni e i ricordi che la sofferta terra del Nordest e le sue genti portano nei paesaggi e nelle espressioni.

Protagonisti: Giovanni Maier per la parte musicale, Luca A. d’Agostino per la parte fotografica, Gianni Spizzo per la parte testuale, Luisa Vermiglio per la realizzazione teatrale, Roberto Duse per la parte grafica, Stefano Chiarandini per la parte tecnica.

Al comporre il quintetto di Giovanni Maier (contrabbassista di rilievo assoluto della musica improvvisata) che si esibisce live nelle due date in Friuli Venezia Giulia sono Francesco Ivone alla tromba, Flavio Brumat a sax tenore, sax contralto e flauto, Giancarlo Schiaffini al trombone (che sostituisce Lauro Rossi, titolare del progetto ma impossibilitato a prender parte alle tappe live di ottobre) e Urban Kušar alla batteria.

La parte testuale, curata da Gianni Spizzo, prevede quattro racconti appositamente concepiti dallo stesso Spizzo e da Sara Stulle, Giovanni Fierro e Francesco Tomada. Quattro stili e quattro testi diversissimi che insieme toccano le corde ancora scoperte dei drammatici momenti storici citati dal titolo. Le diverse forme narrative ricostruiscono un affresco dolente e amorevole che racconta a tutto tondo la potenza dell’animo umano e l’attaccamento viscerale alla propria terra. Scritti – per quanto diversi – tutti profondamente sinceri e toccanti.

Tutto il progetto è contestualmente raccolto in un volume, curato da una veste grafica di grande pregio  Gossmann Edizioni.

Ingresso libero

  • Località: Savogna d’Isonzo;
  • Luogo: Azienda Agricola Castello di Rubbia Savogna d’Isonzo
  • Tipologia: Musica; Teatro, cabaret, contaminazione;
  • Data: Martedì 23 Ottobre 2018
  • http://www.nuovocorso.info
Nell’ambito della manifestazione:

Jazz&Wine of Peace

Organizzato da:

L’Associazione Nuovo Corso di Monfalcone
Kulturni Dom di Gorizia